Quartararo e quella similitudine con Valentino Rossi: arriva l’ammissione

Fabio Quartararo riparte davanti a Silverstone e si dimostra sempre più leader del Mondiale, dentro e fuori dal paddock.

Fabio Quartararo archivia le vacanze estive segnando il miglior tempo nel venerdì di prove libere a Silverstone. Mette subito in chiaro di voler difendere il suo primato in classifica e di volersi fare scorrere addosso anche il Long Lap Penalty che non dovrebbe portargli via troppo tempo. In media si lasciano per strada 2 o 3 secondi, la corsia della sanzione inglese è più breve e quindi perderà all’incirca un secondo.

Fabio Quartararo (ANSA)
Fabio Quartararo (ANSA)

L’obiettivo è vincere il suo secondo Mondiale e magari effettuare il tanto desiderato test di F1 al volante della Mercedes di Lewis Hamilton, con cui ha trascorso anche una giornata a mare cimentandosi nel jet surf. Un’amicizia iniziata nel 2019 ad Abu Dhabi, ma per la prima volta hanno trascorso così tanto tempo insieme: “Mi ha chiamato al mattino. Era in barca e mi ha chiesto di raggiungerlo”. Il test al momento è un progetto in cantiere, la realizzazione dipenderà dai prossimi sviluppi.

Quartararo e la sfida a Marquez

Fabio Quartararo è sempre più al centro dei riflettori della MotoGP, è una star anche fuori dal paddock, ha stretto legami con i più grandi fuoriclasse al mondo, da Leo Messi a Mbappè, da Neymar a Ronaldo, fino a Dybala, ne colleziona le magliette, viene invitato a passerelle di moda, è sempre più amato dai fan. Lui che di Valentino Rossi è il vero erede avendo preso il suo posto nel team Yamaha factory: “Quando arrivo in circuito vedo i tifosi che mi aspettano, i bambini che diventano matti nel vedermi. E questo mi rende felice, ricordo di quando ero io che aspettavo Vale (Rossi; n.d.r.) e a guardarli in faccia – racconta a ‘La Gazzetta dello Sport’ – si legge la loro gioia. Che un tempo era la mia”.

Resta ancora una sfida da vincere, quella contro Marc Marquez, nella speranza possa tornare alle condizioni fisiche e mentali precedenti all’incidente di Jerez nel 2020. “Ho sempre avuto un buon rapporto con lui, voglio che ritorno in forma. E non lo dico tanto per, lo penso veramente – aggiunge Fabio Quartararo -. E poi è chiaro che ho voglia di lottare con lui”.

Per il momento la lotta è contro Aleix Espargarò e la sua Aprilia RS-GP, un rivale che sta studiando molto per poterlo battere. “Va sempre veloce, con le gomme usate come nel time attack; è il punto debole che è difficile da trovare, quest’anno non ha mai fatto tanti errori. Non saprei”. Pecco Bagnaia resta più distante in classifica a -66 punti: “Quando è il suo giorno è davvero molto forte. Ripenso a Jerez. Ha fatto errori, però è lì”.

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