MotoGP, Bagnaia ha un grande rimpianto: riguarda Valentino Rossi

Il pilota della Ducati, Pecco Bagnaia, ha preso parte alla conferenza piloti alla vigilia della gara di Silverstone. E’ arrivato un omaggio speciale a Valentino Rossi.

La Ducati vola in classifica costruttori con ampio margine sugli altri competitor, Yamaha in primis. La Rossa di Borgo Panigale, quest’anno, beneficia di ben 8 moto in griglia, tuttavia è venuta a mancare, ancora una volta, la costanza ai rider di punta del team factory. Il risultato di Assen è stato positivo per Bagnaia che, quantomeno, è riuscito a rialzare la china. In Olanda un successo dell’italiano non era scontato, ma è stato favorito dal crash, nelle battute iniziali tra Aleix Espargaró e Fabio Quartararo.

Pecco Bagnaia Valentino Rossi (Ansa Foto)
Pecco Bagnaia Valentino Rossi (Ansa Foto)

Il campione della Yamaha dovrà scontare un long lap penalty nel GP d’Inghilterra, a seguito del sorprendente errore in Olanda. Il distacco in classifica è talmente ampio che risulta difficile immaginare una rimonta mondiale del ducatista. Pecco non ha retto la pressione di essere tra i piloti designati per la vittoria del titolo mondiale. Il centauro torinese si è, però, lamentato dello scarso feeling con la moto, sin dalla prima tappa, e ha tuonato di non essere un tester. Le prime uscite stagionali sono state disastrose, accentuate dallo scarso feeling sulla GP22 e il crash all’esordio con Martin.

Diversi sbagli alla guida hanno condizionato la prima parte di campionato dell’italiano che ha commesso degli evidenti passi indietro rispetto al 2021. Il finale di stagione avrebbe dovuto invitare ad un step evolutivo che non si è verificato. Pecco si è dimostrato fragile sul piano caratteriale, e ancora acerbo per una sfida mondiale con un pilota fenomenale come Fabio Quartaro. Quest’ultimo ha commesso pochissimi errori in queste ultime stagioni, forse il più grave è proprio quello di Assen, prima della pausa estiva. Sulla carta la Ducati dovrebbe trarre beneficio a Silverstone. Ecco gli orari del weekend.

Le novità tecniche introdotte nel 2022 sulla Rossa di Borgo Panigale dovrebbero sposarsi meravigliosamente con le peculiarità del tracciato. La MotoGP, soprattutto quest’anno, è imprevedibile. In questa stagione, davvero, tanti piloti sono saliti sul podio. Pecco Bagnaia non può più fallire. Una caduta risulterebbe fatale. Ad inizio stagione l’obiettivo della Ducati era quella di tornare sul primo gradino del podio, anche nella classifica piloti. Pecco e Jack hanno avuto un inizio deludente e, molto presto, sono scivolati indietro in classifica. Sfidare un pilota molto costante come Fabio Quartararo è sempre molto difficile.

Le parole di Pecco Bagnaia

Innanzitutto sono contento di essere tornato – ha esordito in conferenza Pecco – cinque settimane sono molto lunghe e non vedevo davvero l’ora di poter tornare qui. E’ una della delle piste preferite di gran parte dei piloti Silverstone e l’anno scorso ero stato piuttosto competitivo fino alla gara di domenica perché li ho trovato qualche problema con la gomma posteriore. Ora però in ogni caso penso che quest’anno con i miglioramenti che siamo riusciti a fare con la nostra moto penso che potremmo essere più competitivi sin dalla partenza della gara e dall’inizio del weekend e vedremo cosa accadrà”.

Se voglio ancora avere una possibilità di vincere il campionato, devo concludere più gare, perché va bene vincere, però, è anche importante concludere le gare quando non sei in grado di vincerle. Nelle ultime sei gare, ne ho vinte tre però sono anche caduto in tre gare, due per errori miei e un’altra per altri motivi. Però, in ogni in caso, questa seconda parte della stagione sarà molto importante per me perché dovrò trovare la costanza e dovremmo essere competitivi come lo siamo sempre stati nella prima parte della stagione però è completando sempre le gare”, ha analizzato PB63.

Il prossimo campionato partirà a Portimao. Pecco al riguardo ha dichiarato: “Beh diciamo sempre che quando arriviamo in Europa, dopo qualche giorno, vediamo il vero potenziale di ogni pilota. Quindi vedremo se cambierà qualcosa. Io sono felice perché mi piace Portimao”. In merito al long lap penalty di Fabio, Pecco ha risposto: “Per quanto mi riguarda, secondo me Fabio non andava penalizzato. Quindi per noi è sicuramente difficile comprendere questo tipo di penalità perché in Qatar io ho fatto più o meno la stessa cosa di Jack, più o meno lo stesso sorpasso di Fabio e non ho avuto la penalità. A Barcellona abbiamo visto un grosso incidente e quella era stata per una guida irresponsabile e non ha ricevuto alcuna gravità, quindi per noi è difficile da capire. Non sono d’accordo con la penalità comminata Fabio, ma senza dubbio dobbiamo trarre vantaggio da questa situazione e dobbiamo cercare di essere competitivi per recuperare”.

In merito all’addio anticipato di Dovizioso, Pecco ha aggiunto: “E’ difficile sapere perché ha preso questa decisione. Dovrò parlare con lui, ma ancora non l’ho fatto. Se ha deciso di ritirarsi dopo Misano avrà sicuramente un motivo per farlo, quindi sono d’accordo con lui. Dobbiamo soltanto pensare alla sua carriera. È stato uno dei piloti italiani più importanti, è un esempio molto positivo per tutti noi, anche perché in Ducati ha fatto un lavoro fantastico”. Un pilota leggendario per la Ducati che, in tante stagioni, ha contesto lo scettro a Marc Marquez. Il Dovi non è mai riuscito a batterlo, arrivando spesso secondo.

Pecco ha dichiarato: “Per me sarebbe stato grandioso correre quando Valentino Rossi era il numero 1”, mentre nell’epoca attuale Bagnaia ha confessato che si diverte, particolarmente, nelle sfide con Marc Marquez. Lo spagnolo ora sta recuperando dopo l’ennesima operazione alla spalla destra. La Honda senza il catalano è crollata all’ultimo posto della graduatoria costruttori. Alla classe regina un talento cristallino come MM93 manca tantissimo. Al momento Quartararo e i ducatisti stanno ottenendo il massimo in assenza dell’otto volte iridato della Honda.

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