Scatta il bonus trasporto pubblico: cos’è e come richiederlo

In tempi di caro benzina i mezzi pubblici rappresentano una valida alternativa all’auto. In arrivo il nuovo Bonus Trasporto pubblico.

L’annuncio è stato fatto dallo stesso Ministro del Lavoro Andrea Orlando. “Dal prossimo mese di settembre sarà possibile, per gli utenti del trasporto pubblico, richiedere un bonus per la mobilità“, si legge sulla nota. “Si tratta di un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati, nonché per tutti quei cittadini che vogliono utilizzarlo su gomma e su ferro“.

Bonus trasporto (AdobeStock)
Bonus trasporto (AdobeStock)

Dunque, con l’inizio delle scuole e il ritorno al lavoro dopo la pausa estiva, pendolari e non, saranno accolti da una buona notizia.

Bonus trasporti: come funziona

In un momento in cui il caro-vita è salito alle stelle tra spesa e carburante, arriva un po’ di ossigeno per gli italiani.

Il Governo ha approvato lo stanziamento delle risorse per l’accesso ai mezzi pubblici. Dal mese prossimo, chiunque debba o abbia l’interesse ad acquistare un abbonamento annuale, piuttosto che mensile relativo ai servizi locali, regionali, interregionali e ferroviari nazionali, potrà fare richiesta della tariffa agevolata.

La somma complessiva fissata dall’Esecutivo è di 79 milioni di euro. L’aiuto può coprire anche per intero la somma sostenuta dal richiedente fino ad un massimo di 60 euro.

Va tenuto presente che il bonus non è cumulabile. Ciò significa che è valido per un’unica tipologia di abbonamento, con caratteristiche base. Restano quindi esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

L’opportunità di godere di uno sconto è dedicata a coloro che nel 2021 hanno dichiarato un reddito non superiore ai 35.000 euro.

Per ottenerlo è abbastanza semplice. Occorre accedere al portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, disponibile nelle prossime settimane previa annuncio su tutti i media, tramite carta d’identità elettronica o SPID. Una volta all’interno andranno inserite la dichiarazione, l’importo in questione e l’erogatore del servizio.

Il buono emesso tramite il suddetto spazio web sarà spendibile solamente presso il gestore segnalato e dovrà essere utilizzato entro il mese di emissione dopo averlo presentato alle biglietterie ufficiali di chi offre il servizio.

Verificata la validità e confermato l’esito positivo, verrà  subito rilasciato l’abbonamento, mentre il gestore del servizio dovrà provvedere a completare la registrazione sul portale, indicando l’importo da fruire.

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