Leclerc, che delusione in Ungheria: ecco cosa non va sulla sua Ferrari

Qualifica molto complicata per Charles Leclerc, che partirà terzo nel Gran Premio di Ungheria. Ecco le parole del monegasco a fine turno.

Il Gran Premio di Ungheria vedrà le due Ferrari partire dalla seconda e dalla terza posizione, con Carlos Sainz che ha tenuto dietro Charles Leclerc. Giornata dura per il monegasco, che non ne ha mai avuto per lottare con il compagno di squadra, nettamente più a suo agio, almeno nelle condizioni odierne.

Leclerc (ANSA)
Leclerc (ANSA)

La pioggia ed il freddo che sono arrivati in questa giornata hanno messo in crisi le due Rosse, che hanno faticato a trovare la giusta finestra di utilizzo. Questo problema lo ha accusato soprattutto il principino, che non ha avuto il passo per lottare per la pole position, andata allo strabiliante George Russell sulla Mercedes.

Leclerc sembra aver accusato il colpo dell’incidente in Francia, faticando a lottare con il posteriore e non riuscendo a centrare la giusta finestra di utilizzo. Questo è un campanello d’allarme in chiave gara, dopo che nelle libere del venerdì entrambe le Ferrari erano state inattaccabili con il caldo estremo.

Per la gara sono previste temperature simili a quelle delle qualifiche, con altri scrosci di pioggia che sono attesi per la mattinata di domenica. Tutto ciò potrebbe nuovamente togliere la gommatura dalla pista, ma è chiaro che la Ferrari dovrà attaccare duramente per portare a casa la doppietta.

Leclerc, ecco cosa lo ha rallentato in qualifica

Charles Leclerc ha bisogno di una vittoria per allontanare gli spettri di una crisi simile a quella che colpì Sebastian Vettel dopo l’errore in Germania nel 2018. Il monegasco, dopo la vittoria gettata al vento in Francia, avrà una grande occasione per riaprire i conti in chiave mondiale, visto soprattutto il fatto che Max Verstappen scatterà solo decimo.

Il campione del mondo ha accusato un problema di potenza nel giro decisivo del Q3, restando praticamente bloccato sui rettilinei. Peggio ancora è andata a Sergio Perez, undicesimo e fuori nella seconda fase di qualifica, a causa di feeling mai trovato con la sua Red Bull in questi giorni.

Leclerc ha così commentato il suo turno di qualifiche: “Non è il risultato che volevo, se il problema di Max è una buona notizia per me? No, noi ci concentriamo sempre sul nostro lavoro, ho faticato tantissimo con le gomme, ero incostante nel metterle in temperatura con queste condizioni di pista, la pioggia ed il freddo non ci hanno sicuramente dato una mano. Dobbiamo capire attentamente quello che è successo per poi pensare alla nostra gara, il passo era ottimo ieri. Dobbiamo soltanto capire cosa è accaduto con gli pneumatici e poi saremo competitivi“.

Il monegasco ha poi commentato le qualifiche ai microfoni di “SKY Sport F1“: “Se sono sorpreso dei problemi con il set-up? Da quel punto di vista devo dire che la macchina rispondeva abbastanza bene, in Q1 e Q2 non ero al limite e sentivo che c’era tanto margine. In Q3 è invece successo qualcosa che ancora non ho capito, sono cambiate le temperature e mi sono trovato davvero male. Le gomme non erano più nella giusta finestra di utilizzo ed ho fatto tanta fatica, non ero per niente in simbiosi con la macchina, dobbiamo capire quello che è successo“.

Charles è comunque ottimista in chiave gara, nella consapevolezza che servirà portare a casa il bottino pieno: “Sono ottimista nel fatto che la gara sarà buona perché il passo era stato eccellente al venerdì. Cosa prevedo sulle condizioni di domani? Non so se saremo così superiori come nelle prove libere, non sarà come nel giro secco ma c’è una gara lunga da correre, spero che non avremo brutte sorprese e che tutto andrà per il meglio. Ci sentiamo preparati, dovrò anche io imparare da quanto accaduto oggi“.

Il monegasco non è apparso troppo rinfrancato dal fatto che le due Red Bull partiranno dalla decima e dall’undicesima posizione dopo una qualifica da incubo: “I problemi della Red Bull? Per noi è una buona notizia il fatto che partano indietro, ma noi dovevamo fare la pole position e sicuramente sono deluso dal fatto di non averla fatta“.

La Ferrari è la grande favorita per la gara, anche se il sorpasso sulla Mercedes di George Russell sarà tutt’altro che facile. Il britannico ha trovato il giro della vita, ma sappiamo che di solito le frecce d’argento hanno una resta nettamente migliore sul passo gara rispetto alla qualifica, per cui sarebbe un grave errore darlo già per sconfitto ancor prima del via.

Ovviamente, i settanta giri dell’Hungaroring rappresentano una grande incognita, su una pista che non regala ai piloti neanche un instante di respiro. Gli errori, dopo quanto accaduto al Paul Ricard, saranno assolutamente vietati, e per il monegasco sarebbe fondamentale centrare la quarta vittoria stagionale per scacciare via i fantasmi. Sarà anche di importanza capitale l’evitare lotte inutili tra i due compagni di squadra, con Sainz che difficilmente si metterà a cedere la posizione. Questa è una delle grandi incognite di questa gara, che regalerà sicuramente tante emozioni e diversi spunti di interesse.

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