Ferrari, un pilota al posto di Sainz in Francia? Ecco chi debutta nelle libere

In questa stagione è obbligatorio che, almeno in due sessioni di libere girino dei giovani piloti. Ecco chi salirà sulla Ferrari in Francia.

La Ferrari si prepara al Gran Premio di Francia, che si correrà sul tracciato del Paul Ricard tra meno di due settimane. Da queste parti, la Scuderia modenese non vince dal lontano 1990, quando Alain Prost beffò la Leyton House del grande Ivan Capelli a due giri dalla fine. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno tutte le carte in regola per porre fine al digiuno, a patto che l’affidabilità e le strategie non facciano le bizze.

Ferrari Carlos Sainz (ANSA)
Ferrari Carlos Sainz (ANSA)

Va detto che da queste parti si è tornati a correre solo nel 2018 dopo un’assenza di quasi tre decenni, con la F1 che ha corso in Francia a Magny-Cours sino al 2008. Quella pista è stata terra di conquista per il Cavallino, con Michael Schumacher dominatore nel 1997, 1998, 2001, 2002, 2004 e 2006. Le ultime due affermazioni se le sono prese Kimi Raikkonen nel 2007 e Felipe Massa l’anno dopo, con due doppiette devastanti per i rivali.

Al Paul Ricard, la Rossa non si è mai esaltata nelle tre edizioni disputate negli ultimi quattro anni. Nel 2018 è arrivato un terzo posto per Kimi Raikkonen ed un quinto per Sebastian Vettel, che alla prima curva fu coinvolto nel crash con la Mercedes di Valtteri Bottas. L’anno dopo fu un dominio totale delle frecce d’argento, con Leclerc che chiuse terzo dietro ai due missili del team di Brackley.

Lo scorso anno, Sainz si qualificò quinto, andando più forte per tutto il fine settimana rispetto al compagno di squadra. Tuttavia, la gara fu un disastro assoluto, con entrambe le Rosse fuori dai punti e doppiate. La spiegazione fu un assetto totalmente sbagliato, che impedì ai due piloti di giocarsela anche con le altre vetture di metà schieramento. Senza troppi dubbi, si trattò del peggior fine settimana della scorsa stagione, e l’obiettivo che c’è ora è quello di tornare davanti.

Le possibilità ci sono tutte, visto che è un tracciato che dovrebbe adattarsi alla grande alle caratteristiche della F1-75. La trazione è fondamentale viste le tante curve lente che sono presenti e le brevi accelerazioni. La Red Bull potrebbe avere un vantaggio nel secondo settore, dove è presente il lungo rettilineo del Mistral, intervallato però da una chicane.

In Austria però, abbiamo visto che la Rossa ha sicuramente ridotto il gap in termini di top speed, con Leclerc che è finalmente riuscito a sverniciare Max Verstappen, ripetendo la manovra per ben tre volte. L’affidabilità sarà sicuramente uno dei grandi temi del week-end, nella speranza che la Ferrari riesca finalmente a trovare una soluzione più stabile.

Ferrari, Shwartzman al posto di Sainz nelle libere

Da quest’anno, in F1 vige una nuova regola che riguarda le prove libere. In almeno due sessioni della stagione, tutte le squadre devono schierare un terzo pilota, nella maggior parte dei casi attingendo al programma dei giovani, ed in Francia, con ogni probabilità, toccherà alla Ferrari.

In Spagna era stata la Red Bull a sostituire Sergio Perez nelle prime prove libere, schierando Juri Vips. L’estone è stato poi estromesso dal team di Milton Keynes che gli ha stracciato il contratto dopo gli epiteti razzisti ed omofobi utilizzati durante una partita online, ma di tutto ciò si è già parlato fin troppo.

La Ferrari ha pubblicato un video sui propri canali social che ritrae Robert Shwartzman al volante della Rossa del 2021 in pista al Mugello, per una sessione di test. Secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, il pilota russo sarà al volante della vettura di Carlos Sainz nelle libere del Gran Premio di Francia, per poi ricedere nuovamente la monoposto allo spagnolo dal turno successivo.

Shwartzman non sta gareggiando in Formula 2 in questa stagione, ma potrà comunque girare nel Circus grazie al doppio passaporto russo-israeliano che gli permette di aggirare la messa al bando dei ragazzi della sua nazionalità imposto dalla FIA per le conseguenze della guerra in Ucraina.

Robert si occupa del simulatore di Maranello dove gira spesso alternandosi con Antonio Fuoco, ma ha già effettuato diverse sessioni di test con la monoposto ufficiale, anche sulla pista di Fiorano. Il russo sta girando al Mugello con il #39, che probabilmente andrà ad utilizzare anche al Paul Ricard.

Si tratterà di una gran bella esperienza per il classe 1999, che avrà la possibilità di condividere il box con Charles Leclerc e di rendersi utile nella ricerca del set-up migliore per il fine settimana transalpino. Ricordiamo che in Red Bull c’erano state diverse polemiche per il trattamento riservato a Vips in Spagna, in quanto, il pilota estone venne sfruttato soltanto per dei test a bassa velocità in vista della tappa di Monaco, senza aver mai la possibilità di spingere al massimo.

Sarà curioso vedere l’impatto che avrà un giovanissimo con la F1-75, ovvero la monoposto più veloce e, purtroppo, anche più fragile dell’intera griglia. Il week-end di Le Castellet ci dirà moltissimo sulle speranze di rimonta del Cavallino, nella consapevolezza che occorrerà sfruttare al meglio una pista favorevole.

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