WEC Qualifiche Monza, le Ferrari dominano tra le GT: ecco chi è in pole

Le qualifiche della 6 ore di Monza del FIA WEC hanno visto prevalere Glickenhaus e United tra Hypercar ed LMP2. Ferrari regina nelle GT.

Giornata di qualifiche per il FIA WEC sul tracciato di Monza, dove si gareggia per la classica 6 ore, quarto appuntamento stagionale ed il primo dopo la 24 ore di Le Mans. Le prove ufficiali hanno regalato spettacolo, con una pole position incredibile ottenuta dalla vettura #708, ovvero la Glickenhaus.

Glickenhaus e Ferrari AF Corse
Glickenhaus e Ferrari AF Corse

Il più veloce è stato infatti Romain Dumas, nella giornata in cui tutti si aspettavano il duello tra la dominatrice Toyota e la rientrante Peugeot. Il francese, ex Porsche ed Audi, ha fatto la differenza girando in 1’35”416, staccando nettamente la Toyota #8 di Brendon Hartley, rimasta attardata di oltre nove decimi.

Il neozelandese, sulla vettura che ha vinto un mese fa la 24 ore di Le Mans, ha battuto per un nulla l’Alpine #36 di Nicolas Lapierre, mentre il terzo tempo è della GR010 Hybrid #7 con Kamui Kobayashi. Enorme la soddisfazione di James Glickenhaus nel box, con la pole position che arriva sulla pista dove, un anno fa, il suo team sfiorò il primo podio nel FIA WEC.

Dopo delle ottime sessioni di prove libere hanno complessivamente deluso le Peugeot, anche se non va dimenticato che le 9X8 sono al debutto assoluto. La #94 di Gustavo Menezes ha girato in 1’36”919, rimediando un distacco di un secondo e mezzo dalla pole position. Peggio è andata alla #93 di Mikkel Jensen, che non ha completato neanche un giro e che si è bloccata a Lesmo costringendo la direzion egara ad esporre la bandiera rossa.

In classe LMP2 è l’Oreca 07 Gibson #22 dello United Autosports a gioire, con Filipe Albuquerque che ha fatto segnare il miglior tempo in 1’38”403, staccando di tre decimi la sorprendente #44 di Mathias Beche dell’ARC Bratislava, la quale si è presa la partenza al palo per il raggruppamento PRO/AM.

Terzo posto per la #41 del Realteam by WRT con Ferdinand Habsburg, davanti alla #83 di AF Corse con il sempre velocissimo Alessio Rovera al volante. Disastro per il team Jota, che ha dominato alla 24 ore di Le Mans, con la bandiera rossa che ha interrotto la sessione anzitempo che non ha permesso al team britannico di migliorare. La #38 di Will Stevens partirà undicesima di classe, mentre è tredicesima la #28 di Jonathan Aberdein.

WEC, strepitosa doppia pole della Ferrari

Il FIA WEC regala spettacolo sul tracciato di Monza, dove si disputa la 6 ore per il secondo anno consecutivo. La novità è ovviamente il debutto assoluto della Peugeot 9X8, che dopo un anno di test ha finalmente deciso di sfidare Toyota, Alpine e Glickenhaus. Come sempre, la qualifica è divisa in due turni da dieci minuti l’uno, prima GTE PRO ed AM ed in seguito le Hypercar e le LMP2.

Ferrari e Porsche vanno in pista per il ultime, lasciando il campo alle AM per il primo attacco al tempo. Da tenere d’occhio anche la Corvette che grida vendetta dopo l’incidente alla 24 ore di Le Mans con l’Oreca 07 Gibson dell’AF Corse sul lungo rettilineo, che è costato una vittoria quasi sicura.

Grandissimo giro per la Ferrari #85 dell’Iron Dames con Sarah Bovy, che porta subito davanti in classe AM il terzetto femminile, che anche nell’European Le Mans Series ha dato spettacolo. Il primo giro della Corvette #64 non è ottimo con Nick Tandy, e davanti a tutti si piazzano le Ferrari #51 e #52 dell’AF Corse con Alessandro Pier Guidi ed Antonio Fuoco.

Grande forza d’animo del pilota calabrese che dopo il terribile lutto per la morte del padre è corso a Monza per svolgere il suo lavoro di pilota ufficiale del Cavallino nel FIA WEC. Risponde alla grande Tandy sulla Corvette che schizza in testa al secondo tentativo, ma la gioia è effimera visto che il crono viene cancellato per abuso di track limits.

Fuoco si prende il primo posto, mnetre l’Aston Martin #33 del TF Sport con Bean Keating sale in cattedra in AM. Pier Guidi risponde al compagno di squadra e riporta davanti la #51, in una bellissima battaglia in casa AF Corse, che dopo il folle BoP di Le Mans sembra essere tornata della partita.

Proprio sotto la bandiera a scacchi, Tandy porta la Corvette in terza posizione, mentre non c’è nulla da fare per le Porsche che si devono accontentare del quarto e del quinto posto con la #91 di Gimmio Bruni davanti alla #92 di Michael Christensen. La giallona americana non molla niente e si infila seconda, splittando la doppietta Ferrari.

Strepitosa la Bovy che porta l’Iron Dames in pole position tra le AM, girando in 1’47”531. Pier Guidi davanti a tutti tra le PRO in 1’46”270, con appena 54 millesimi di margine sulla Corvette che insegue. Terzo Fuoco, mentre in AM ci sono Aston Martin e Porsche ad inseguire il trio femminile. Una gran bella soddisfazione per la Ferrari dopo una Le Mans difficile, conclusa comunque con due 488 GTE sul podio tra le PRO. La corsa sarà comunque una grande battaglia, con Corvette e Porsche che sono in gran forma. Domani alle 12 la partenza della gara.

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