F1, Sergio Perez mette nel mirino Verstappen: ecco cosa farà

L’esperto driver della Red Bull Racing, Sergio Perez, ha le idee chiare in vista della prossima tappa. Per il team del messicano sarà il Gran Premio di casa.

Dall’inferno al paradiso, Sergio Perez ha vissuto un Gran Premio imprevedibile a Silverstone. Dopo aver avuto la peggio nel contatto al primo giro con Charles Leclerc, l’esperto messicano ha accusato dei problemi che hanno rallentato il suo passo gara. L’entrata di Leclerc è stata molto aggressiva, per riprendersi la terza piazza ma a pagarne le conseguenze principali è stato il driver della Red Bull Racing. Il Checo non si è perso d’animo e ha cercato di dare il massimo, nonostante le difficoltà.

Sergio Perez (Ansa Foto)
Sergio Perez (Ansa Foto)

L’ #11 avrebbe voluto riscattare lo zero di Montreal per ricucire il distacco dal suo teammate. L’occasione gli si è presentata, a sorpresa, nel finale di gara, grazie ad una Safety Car. La corsa di Max è sta condizionata da un detrito di carbonio che ha distrutto il fondo della sua wing car. L’olandese ha perso carico aerodinamico e non ha potuto guidare nel suo stile. Inizialmente si era pensato ad una foratura o un danno alla sospensione, come ha ammesso il campione del mondo. Sergio Perez, invece, nonostante i danni accusati nelle prime fasi, è uscito alla distanza ed ha approfittato di una tattica errata della Ferrari per issarsi al secondo posto.

Il messicano ha sopravanzato prima Hamilton e poi il monegasco della Ferrari. Tutto è nato da una scelta illogica degli strateghi al muretto che hanno privilegiato lo spagnolo. Il figlio del Matador ha avuto le mescole soft, mentre Leclerc è stato lasciato sulle hard usurate. Il pilota monegasco, alla ripartenza, è stato superato subito da Sainz che aveva un altro passo con le gomme rosse. Leclerc è stato a quel punto sopravanzato da Sergio Perez e Lewis Hamilton, finendo il Gran Premio in quarta posizione.

Max Verstappen ha avuto una gara sfortunata, evento più unico che raro negli ultimi due anni e mezzo, ed è stato risucchiato dal gruppone. Tutto sommato l’olandese ha limitato i danni, perdendo solo sei punti nel confronto con CL16. Sainz, invece, ha fatto un bel balzo in classifica, scalzando Russell e portandosi a soli 11 punti dalla terza piazza occupata da Leclerc. La Ferrari si è complicata la vita perché le gerarchie non sono chiare e continueranno a non esserlo, considerando il distacco minimo in graduatoria. La Red Bull Racing, invece, ha potuto festeggiare alla grande la seconda posizione del Checo.

Le parole di Sergio Perez

Il Checo sta facendo un lavoro egregio da quando è arrivato a Milton Keynes. Intervistato dal magazine Red Bulletin il consigliere Marko ha dichiarato: “Max può guidare veloce qualsiasi macchina. Ecco perché avere Sergio Perez come compagno di squadra è perfetto. Checo non cerca di combattere ma fa di tutto e questo può portare alla vittoria come ha fatto a Baku la scorsa stagione. I due lavorano molto bene insieme”. La classifica costruttori, infatti, vede sempre prima la Red Bull Racing a 328 punti, davanti alla Scuderia Ferrari a 265. La Mercedes è terza, a quota 204 punti. Il team con sede a Milton Keynes ha conservato un ampio margine sugli inseguitori. Verstappen vuole dimenticare i guai di Silverstone.

Il messicano si è portato a -34 punti da Max Verstappen. I driver della squadra, nato nel 2005 dalle ceneri della Jaguar e fondato dall’imprenditore Dietrich Mateschitz, sono ancora i primi due della graduatoria. Il Gran Premio di casa sarà l’occasione per festeggiare l’ennesimo successo stagionale? Nelle mura amiche Max Verstappen ha vinto nel 2018, nel 2019 e nelle due tappe del 2021. In Austria la Ferrari non trionfa dal 2003. L’ultimo a riuscirci è stato Michael Schumacher, che ebbe la meglio nel 2002 quando Rubens Barrichello gli cedette la prima posizione. La Rossa si è imposta anche nel 1999 con Eddie Irvine. Non perdetevi nemmeno una sessione, ecco gli orari del weekend.

Sergio Perez punterà a stupire ancora, volendo fare bella figura al Red Bull Ring. “Sarà stupendo tornare in Austria questa settimana – ha esordito il messicano alla vigilia del GP – è una delle nostre gare di casa e si sente che non appena si entra nel circuito, il team riceve un sostegno incredibile. Non vedo l’ora che arrivi questo fine settimana, penso che sia sicuro che saremo la squadra più supportata e vogliamo dare ai tifosi qualcosa in cambio. Sono reduce da un risultato molto positivo al Gran Premio di Gran Bretagna. Io dico sempre di non mollare mai e così è stato anche a Silverstone. Fino a quel momento non avevamo avuto il miglio fine settimana con la macchina, ma alla fine sono riuscito a salire sul podio e dobbiamo essere tutti orgogliosi di questo. Siamo pronti per un’altra battaglia in pista in Austria e credo che tutti i piloti possano dire che ci stiamo divertendo molto a gareggiare tra di noi in questa stagione”.

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