Verstappen, che stoccata alla Ferrari: Leclerc è avvisato, non sarà facile

Max Verstappen vuole il suo secondo titolo mondiale in F1 ed ora la strada sembra spianata. Ecco perché la Ferrari farà fatica.

Il mondiale di F1 targato 2022 è ancora aperto? Guardando la classifica e le gare che mancano al termine della stagione, è scontato dare una risposta affermativa, soprattutto considerando il potenziale eccellente messo in mostra dalla Ferrari nelle prime dieci tappe. La Rossa è stata in grado di competere per la vittoria, dal punto di vista prestazionale, in ogni gara, tranne quella di Imola dove la Red Bull era nettamente superiore.

F1 Red Bull Max Verstappen (LaPresse)
F1 Red Bull Max Verstappen (LaPresse)

Tuttavia, Max Verstappen ha ottenuto sei vittorie, mentre Charles Leclerc è fermo a due e non riesce a trionfare dall’ormai remoto 10 aprile, giorno del Gran Premio d’Australia. Il digiuno della Ferrari è terminato domenica scorsa, quando Carlos Sainz ha trionfato per la prima volta in carriera sbaragliando la concorrenza al Gran Premio di Gran Bretagna, disputato sul tracciato di Silverstone.

La F1 ci ha regalato uno spettacolo sensazionale, specialmente nel finale quando la battaglia a tre tra Leclerc, Sergio Perez e Lewis Hamilton ha catalizzato l’attenzione dei fans, mentre Carlitos volava via indisturbato. Tuttavia, la Scuderia deve porsi tante domande, perché in dieci gare sono arrivate sette pole position e sole tre vittorie, mentre la Red Bull ha il bottino esattamente opposto.

Quello che conta, si sa, è la domenica, giornata nella quale si portano a casa i punti, ed il Cavallino ha gettato al vento di tutto, sbagliando anche la decisione più elementare in questa annata. Già a Monaco, gli strateghi capitanati da Inaki Rueda erano riusciti nell’impresa di perdere una doppietta conquistata con forza al sabato in qualifica e mantenuta nella prima parte di gara, nonostante la pioggia che rendeva tutto molto più complicato del previsto.

Leclerc e Sainz erano stati perfetti, con il monegasco che per il secondo anno consecutivo aveva ottenuto la pole position sul circuito di casa. La squadra è riuscita a farlo terminare quarto, mentre lo spagnolo si è preso la piazza d’onore dietro al vincitore Perez e davanti a Verstappen.

Un ulteriore dato inquietante riguardo alla stagione di Leclerc è il misero bottino di punti conquistato da Miami in avanti. L’appuntamento disputato l’8 maggio in Florida è stato l’ultimo in cui il monegasco è salito sul podio con un secondo posto. In seguito, nonostante le pole position, si è ritirato sia a Barcellona che Baku per il cedimento della power unit, e tra le due corse c’è di mezzo il quarto posto di Monaco.

A Montreal è giunto quinto dopo essere partito dal fondo per il cambiamento degli elementi sull’unità propulsiva, ed a Silverstone il team gli ha fatto perdere un’altra grande occasione per vincere. Ciò significa che nell’ultimo mese e mezzo Leclerc ha totalizzato 34 punti (da Barcellona in poi, contro gli 86 di Verstappen ed i 73 di Sainz, che stando a questi dati appare la prima guida della Ferrari, ed ora paga soltanto 11 lunghezze dal compagno di squadra in classifica mondiale.

F1, Verstappen fiducioso nella sua Red Bull

Max Verstappen è dunque rimasto in fuga iridata, e passo dopo passo il secondo titolo mondiale in F1 appare sempre più vicino. L’olandese conserva 34 punti di vantaggio su un ottimo Sergio Perez, secondo in rimonta a Silverstone, 43 su Charles Leclerc e 54 su Carlos Sainz, che finalmente è riuscito a scavalcare la Mercedes di George Russell dopo un lungo inseguimento.

Vi abbiamo parlato del fatto che la Ferrari fosse velocissima in gara sul tracciato di Silverstone, ma c’è da dire che il confronto con la Red Bull non c’è praticamente mai stato. Anzi, in quei giri in cui Super Max si avvicinava a Sainz appariva molto più competitivo, come confermato dal sorpasso avvenuto grazie anche all’errore del rivale.

Tuttavia, i problemi alla sua RB18 provenienti da un contatto con un pezzo di carbonio hanno compromesso la sua gara, ma il figlio di Jos resta ottimista. Il campione di F1 ha rilasciato un’intervista riportata da “RacinNews365“, nella quale ha raccontato il proprio rammarico ma anche la sua fiducia verso il team di Milton Keynes.

La macchina era molto veloce e competitiva nei primi giri. Stavo gestendo tutto abbastanza tranquillamente alle spalle di Carlos all’inizio, ma poi ho deciso di attaccare perché iniziavo a vederlo in difficoltà. In seguito lui ha sbagliato ed ho preso facilmente il comando. In quel momento ho pensato che eravamo liberi di spingere e che potessi iniziare effettivamente la mia vera gara“.

Verstappen ha poi raccontato il problema che lo ha costretto ad una gara di sofferenza: “Dopo essere passato davanti è passata qualche curva ed ho iniziato a sentire che c’era qualcosa che non andava nella macchina, probabilmente un danno al fondo ho pensato. Poi ho dovuto fare i conti con gli altri che mi superavano, a cominciare dalle Ferrari e devo dire che è stato molto frustrante per me. L’Austria? Mi auguro che tutto vada bene e che avremo più fortuna, mi piace molto correre da quelle parti e vogliamo fare bene“.

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