Hamilton, il quinto posto è una delusione: ecco cosa manca alla Mercedes

Lewis Hamilton scatterà dalla quinta posizione nel Gran Premio di Gran Bretagna, finendo fuori dalla prima fila per la prima volta dal 2014.

Una qualifica a dir poco incredibile quella che ha regalato la prima pole position in carriera a Carlos Sainz, la settima stagionale per la Ferrari. Il dominio, ancora una volta, è stato del Cavallino e della Red Bull, con Max Verstappen secondo seguito da Charles Leclerc e Sergio Perez. Il messicano è riuscito a battere la Mercedes di Lewis Hamilton proprio sotto la bandiera a scacchi, relegando il sette volte campione del mondo in quinta piazza.

Hamilton (ANSA)
Hamilton (ANSA)

Per la prima volta dal 2014, Sir Lewis non prenderà il via dalla prima fila nella sua gara di casa, ma addirittura dalla terza. Nel 2015, 2016, 2017, 2018 aveva fatto segnare la pole position, così come nel 2007 e nel 2013. Questa volta non c’è stato nulla da fare, con la freccia d’argento che sul bagnato non è riuscita a ripetere quanto fatto di buono con l’asciutto.

La Mercedes si era dimostrata praticamente al livello della Ferrari in condizioni normali, specialmente nell’ultima sessione di prove libere, ma con pista scivolosa sono tornate le differenze che ben conosciamo. Hamilton ha girato in 1’41”995, vedendosi rifilare un secondo dal battistrada, pur avendo concluso più tardi di Sainz l’ultimo giro, ovvero con pista in condizioni leggermente migliori.

Tuttavia, Lewis può ritenersi comunque soddisfatto, essendo riuscito a battere George Russell per il secondo week-end consecutivo dopo il Canada. Qui a Silverstone, dove il sette volte iridato si esalta da sempre, la differenza è stata netta per tutto il fine settimana, con la freccia d’argento nel nativo di Stevenage che ha fatto un bel balzo in avanti rispetto al resto della stagione.

Russell si è preso solo due decimi, quanto basta per finire in ottava posizione, dietro anche all’Alpine di Fernando Alonso ed alla McLaren di un Lando Norris da applausi, in lotta con i primi sin dalle prime prove libere. Per la gara, la Mercedes sa di poter contare su una monoposto ben bilanciata e che sull’asciutto potrà dire la propria, a patto di indovinare una buona partenza e di dar fastidio sin da subito alle concorrenti che scattano davanti.

Hamilton, c’è delusione dopo il quinto posto del sabato

Una qualifica molto strana quella andata in scena sotto il diluvio di Silverstone, nella quale Lewis Hamilton è riuscito a sconfiggere George Russell davanti al proprio pubblico. Alla fine della sessione, il sette volte campione del mondo ha parlato alla stampa, non nascondendo un pizzico di rammarico per il quinto posto con cui scatterà in gara.

Non so se mi potevo aspettare qualcosa di più dagli aggiornamenti, perché non credo che sia stato un passo in avanti enorme, abbiamo solo migliorato in qualche punto la macchina ma non di tantissimo. Non direi necessariamente che la macchina va meglio questo fine settimana. Continuiamo ad avere i problemi che abbiamo da tempo. La pista è leggermente più liscia e naturalmente con pista liscia per noi va meglio, ma abbiamo ancora problemi ad alta velocità. Ci sono ancora tanti miglioramenti da fare“.

Hamilton non è rimasto soddisfatto, considerando che qui ha vinto per otto volte ed è abituato a ben altri risultati: “Non voglio essere negativo, ma non sono particolarmente felice. Sull’asciutto probabilmente questo potesse essere il miglior risultato possibile, ma con la pioggia eravamo in lotta per i primi tre posti“.

Abbiamo sbagliato la strategia negli ultimi due giri ed è stato un grosso peccato. Ora però cerchiamo di ottenere risultato migliore in gara. Sarà dura per pensare al podio perché abbiamo davanti Ferrari e Red Bull, che sono più veloci di noi. Se tengo il loro passo però potremmo fare qualcosa a livello di strategia. Magari ci sarà qualche Safety Car e potremo lottare davanti“.

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