Nizza al posto di Montecarlo in F1? C’è la trattativa

Davvero il GP di Monaco di F1 è destinato a scomparire? I vertici del Circus sarebbero già alla ricerca di una nuova sede in Costa Azzurra.

Cosa ne sarà dell’appuntamento più storico della F1, ovvero Montecarlo? La domanda è di quelle che pesano visto che al momento, l’evento nel Principato è scoperto. Il rinnovo non è arrivato e forse è lontano e alla porta della massima serie stanno già bussando in parecchi.

F1, Charles Leclerc, Ferrari in azione al GP di Montecarlo (Ansa Foto)
Charles Leclerc, Ferrari in azione al GP di Montecarlo (Ansa Foto)

A dirlo non siamo noi, bensì il patron Stefano Domenicali, il quale ha confessato che Nizza avrebbe manifestato il proprio interesse ad organizzare un GP sulla costa. Qualcosa di spettacolare degno dei recenti innesti a stelle e strisce.

Sulla carta, la città natale di Jules Bianchi dovrebbe andare a sostituire il Paul Ricard, ad oggi con un piede e mezzo fuori dal calendario, ma, come detto, potrebbero esserci delle sorprese.

F1: Il GP di Montecarlo cancellato a favore di Nizza?

Come al solito, il motivo di tale tira e molla, ruota tutto attorno al denaro. Per prima cosa, la manifestazione voluta negli anni ’20 del secolo scorso da Antony Noghès paga una tassa d’iscrizione pressoché nulla. In secondo luogo, detiene tutt’ora il diritto esclusivo di esporre il proprio sponsor Tag Heuer anziché Rolex, patrocinatore ufficiale della top class dell’automobilismo.

Un mix di grattacapi finanziari starebbero dunque raffreddando i rapporti con Liberty Media, la quale, furbescamente, ha voluto pizzicare l’orgoglio monegasco facendo circolare l’indiscrezione su Nice.

Con un gioco di prestigio da lanciatore di sassi per poi nascondere la mano, il capo dell’ente americano Greg Maffei ha però carcato . “Vogliamo soltanto realizzare grandi gare, di conseguenza stiamo vagliando tutte le alternative“, il suo pensiero ripreso da Motorsport.com. “Monaco vanta l’accordo migliore. Forse se lo merita, ciò malgrado vi sono alcuni aspetti che devono essere coerenti con gli altri“.

L’idea è quella di seguire l’approccio utilizzato per Las Vegas, ovvero la propria trasformazione in partner della corsa per alcuni eventi,

E’ una scelta che ha del potenziale. Ad oggi però non abbiamo piani. Vedremo se funzionerà nel Nevada. Non penso, comunque che il Principato possa essere utile per trasformare la F1 in sponsor“, ha aggiunto, spiegando come anche Spa sia un caso da tenere sotto osservazione.

Per concludere, il manager si è mostrato ottimista a proposito dell’ingresso del Sudafrica e di Kyalami nello specifico, a partire dal prossimo campionato, con data probabile in aprile. “Ci piacerebbe correre in tutti i continenti dove la gente è abituata a guidare“, la sua riflessione finale.

Impostazioni privacy