Ferrari, troppi errori dei piloti? L’ex F1 attacca Sainz e Leclerc

La Ferrari deve sperare nel miracolo per recuperare su Verstappen e la Red Bull. Adesso ci si mette anche l’ex a criticare la Rossa.

Il mondiale di F1 viaggia alla volta di Silverstone, dove è previsto il Gran Premio di Gran Bretagna, che si disputerà la prossima domenica. Sul tracciato britannico si deciderà buona parte del mondiale, con la Ferrari che non potrà far altro che vincere per sperare di tenere aperta la sfida alla Red Bull.

Ferrari F1-75 (ANSA)
Ferrari F1-75 (ANSA)

Charles Leclerc deve recuperare ben 49 punti di ritardo da Max Verstappen, mentre il Cavallino ne accusa 76 dal team di Milton Keynes. Il monegasco dovrà fare i salti mortali per tenere il passo del campione del mondo, che viene da cinque vittorie nelle ultime sei gare da Imola in poi.

Proprio la gara di casa della Ferrari ha segnato l’inizio della fine, visto che lo sviluppo portato sulla RB18 ha fatto un’enorme differenza. E pensare che la stagione era partita con la doppietta del Cavallino in Bahrain, guidata da Leclerc e conclusa da Carlos Sainz. Le Red Bull furono costrette al ritiro negli ultimi giri, e dopo l’affermazione di Super Max in Arabia Saudita, l’incubo continuò in Australia con un altro ko per il campione del mondo.

Probabilmente, nessuno avrebbe mai scommesso su una situazione di classifica così drammatica all’inizio dell’estate, solo due mesi dopo il Gran Premio di Imola. Va detto che la Red Bull ha reagito da grandissima squadra, dimostrando che le difficoltà palesatesi all’inizio erano solo frutto di problemi di gioventù e non di gravi difetti della monoposto.

Adrian Newey evidentemente ha disegnato l’ennesimo capolavoro, che con il tempo sta crescendo. Helmut Marko ha detto che anche all’interno della squadra sono rimasti sorpresi, dal momento che la Red Bull solitamente viene fuori nel corso della seconda parte della stagione. A Silverstone arriverà un nuovo step di sviluppo, con l’obiettivo di togliere ancor più peso e di bilanciare al meglio la monoposto.

Ferrari, Ralf Schumacher critica i piloti

La Ferrari fa fatica in diverse situazioni, specialmente quando ci sono da prendere decisioni delicate a livello strategico, come accaduto a Monaco. Va detto che Carlos Sainz non è stato esente da errori, come quelli commessi in Australia, Imola e Miami nelle libere, ma ultimamente sta cercando di limare gli scivoloni.

Charles Leclerc è stato quasi perfetto, anche se ha perso un podio e qualche punto ad Imola, mentre cercava di attaccare la seconda posizione di Sergio Perez. Nelle ultime ore sono arrivate le parole di Ralf Schumacher, che ha criticato i troppi errori dei piloti Ferrari a “Servus TV“.

All’inizio la Rossa era una macchina davvero forte e veloce, che poteva giocarsi il mondiale senza problemi. Purtroppo poi sono successe varie cose ed i piloti hanno commesso molti errori ed ora anche la squadra sta pagando questa situazione non facile. La cosa stupida è che una volta che accade, ti arriva tutto addosso. La Ferrari ha finalmente un pacchetto competitivo, ma ora arriva una cosa del genere. Adesso devono solo rimanere uniti ed è qui che Mattia Binotto è molto bravo: a vederlo da fuori sembra molto tranquillo nella gestione“.

Tuttavia, non si può essere troppo d’accordo con le parole di Ralf, dal momento che, soprattutto Leclerc, ha sbagliato davvero pochissimo, mentre è la squadra ad aver commesso degli errori imbarazzanti, anche a livello di pit-stop. Il livello di protezionismo che c’è per la Scuderia modenese non fa di certo bene, visto che ormai da anni si ripetono le stesse problematiche che non vengono mai risolte. I piloti, soprattutto il monegasco, sono l’ultimo dei problemi, ed accusando loro il mondiale resterà a lungo un miraggio. Ed i grandi capi restano invece degli intoccabili.

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