Il coach Yamaha svela il segreto di Quartararo: com’è diventato implacabile

Il coach della Yamaha, Julian Simon, spiega perché Fabio Quartararo sta compiendo un lavoro straordinario in questa stagione.

Fabio Quartararo stupisce tutti in questa seconda stagione con il team Yamaha factory. Già campione del mondo 2021, all’inizio del campionato sembrava non avesse molte possibilità di ambiare al titolo iridato, contro una Ducati in splendida forma e un’Aprilia in grande crescita. La sua moto sembra rimasta quasi la stessa dello scorso anno, ma con questa riesce a guidare la classifica piloti con un vantaggio che diventa sempre più sostanzioso.

Fabio Quartararo (foto LaPresse)
Fabio Quartararo (foto LaPresse)

Nei mesi scorsi sembrava potesse persino saltare la trattativa per il rinnovo di contratto tra il pilota di Nizza e la Casa di Iwata. Ma già dal week-end di Austin qualcosa sembra cambiato nella mente di Fabio Quartararo, che ha collezionato tre vittorie e tre podi nelle prime dieci gare. 172 i punti nel Mondiale 2022, il diretto inseguitore Aleix Espargarò è a 34 punti di distanza. Ben più lontano quello che doveva essere il suo rivale per lo scettro iridato: Pecco Bagnaia è a -91 punti.

Le grandi qualità di Quartararo

Julian Simon, coach Yamaha factory, non ha parole per descrivere l’impresa che sta realizzando il 23enne campione francese. “Questo Quartararo è migliore di quello dell’anno scorso perché la competizione è più forte – ha detto ad ‘AS’ al termine del GP di Germania -. Guarda il livello di Aleix con l’Aprilia e della Ducati. E’ stato un anno difficile per Fabio perché la moto è la stessa dell’anno scorso, visto che neanche la Yamaha ha fatto grandi cambiamenti. Sta dimostrando di avere una mentalità da vero campione”.

Al Sachsenring ha dimostrato ancora una volta di avere la stoffa del fuoriclasse, merito anche del lavoro ai box, che non ha avuto esitazioni a scegliere la gomma media al posteriore, mentre quasi tutti gli altri hanno optato per la mescola hard. “L’unica preoccupazione era se la gomma avesse retto, ma è andata molto bene”, ha aggiunto l’ex pilota Julian Simon.

In simili condizioni Fabio Quartararo potrebbe aprire una lunga era di successi come avvenuto in passato per alcune delle più grandi leggende del Mondiale, vedi Marc Marquez o Valentino Rossi, giusto per citare gli ultimi. “E’ molto motivato. Non cambia troppe cose [sulla moto] e si concentra sulla massimizzazione di ciò che ha. Non si innervosisce all’idea di modificare la moto se qualcosa non va bene, ma analizza con attenzione. E poi ha un grande talento che va di pari passo con la sua formidabile stabilità”.

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