F1, dalla Red Bull l’accusa alla Mercedes: parole forti del boss

Il mondiale di F1 sta prendendo la strada della Red Bull, ma la Mercedes è in ripresa. Christian Horner non digerisce un dettaglio.

Il Gran Premio del Canada di F1 ha visto trionfare Max Verstappen e la Red Bull, sempre più padroni di questo mondiale che sino a due mesi fa sembrava nelle mani di Charles Leclerc e della Ferrari. Una prova di forza notevole quella del campione del mondo in carica, che ha resistito al più veloce Carlos Sainz approfittando della maggior velocità di punta della RB18, mentre il monegasco rimontava dal fondo dello schieramento.

F1 Mercedes (ANSA)
F1 Mercedes (ANSA)

La Mercedes ha vissuto una delle gare migliori di questa stagione, dove sta lottando con una F1 W13 che non è neanche lontana parente dei missili dominatori delle scorse stagioni. Lewis Hamilton ha colto il secondo podio stagionale, bissando il terzo posto della gara inaugurale corsa in Bahrain.

Era dal 20 marzo scorso che il sette volte campione del mondo non saliva sul podio, ma soprattutto che non riusciva a battere George Russell, ieri quarto proprio come accadde all’epoca. Lewis ha messo in mostra ciò di cui è ancora capace, anche se per battere Red Bull e Ferrari servirà ben altro.

La freccia d’argento si presenterà a Silverstone ricca di novità tecniche, nella speranza che la nuova direttiva tecnica emanata dalla FIA per limitare il porpoising continui a dare i risultati sperati. Effettivamente, la Mercedes è sembrata comportarsi molto meglio in Canada, ma è chiaro che per avere delle conferme conviene attendere altre gare.

F1, Christian Horner a muso duro contro Toto Wolff

La sfida tra Red Bull e Mercedes ha caratterizzato tutta la scorsa stagione di F1, ma quest’anno Christian Horner e Toto Wolff non si sono trovati troppe volte a confronto. Le difficoltà della Mercedes e lo strapotere della Red Bull hanno prodotto due campionati praticamente diversi, ma in Canada qualcosa è cambiato.

Il boss di Red Bull F1 non ha particolarmente gradito la direttiva tecnica della FIA sul porpoising, che secondo lui avrebbe dato una bella mano alla Mercedes in questo fine settimana. Al termine della gara, l’ex pilota britannico ha affrontato questo discorso con la stampa.

Devo stare attento a quali parole uso, perché so come siete voi giornalisti! Ma in ogni caso: la Ferrari ha espresso la sua posizione sulla Direttiva Tecnica (TD) e Toto ora fa campagna sostenendo un modifica del regolamento”. Horner non è soddisfatto di questa decisione. “Mi viene da dire che è tutto quasi ironico, perché la sua macchina (la Mercedes) sembrava veloce durante la gara in Canada, senza rimbalzare molto. Penso che gli sia stato semplicemente detto chiaramente che forse il problema è con loro, piuttosto che un problema per tutti“.

I problemi di porpoising della Mercedes sono stati meno gravi in ​​Canada, ma Horner sa molto bene perché Wolff sta facendo pressioni per affrontare i problemi legati al saltellamento. “Il problema con la Mercedes è più grande che con le altre vetture. C’è un’opportunità all’interno del team per affrontarlo, perché gli altri non ne sono preoccupati“.

Wolff ha detto che altri piloti se ne sono lamentati, ma i nostri piloti non si sono mai lamentati del porpoising. Hanno detto che alcune piste potrebbero aver bisogno di alcune modifiche, ad esempio un nuovo strato di asfalto, ma di certo non abbiamo problemi con il rimbalzo. il problema è che tengono la macchina così rigida. Il problema è il concetto piuttosto che il regolamento“.

Una situazione piuttosto scoppiettante, e c’è da dire che come al solito Horner non le ha mandate a dire. La Mercedes non è di certo un problema per la lotta mondiale di quest’anno, ma Christian sa benissimo che nel 2023 tutto potrebbe cambiare di meno. La Ferrari non si sta dimostrando all’altezza per giocarsi un mondiale, ma il team di Brackley tornerà presto più forte che mai.

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