Hamilton finalmente felice della Mercedes: sentite il suo paragone

Il sabato del Canada sorride ad Hamilton. A suo agio al volante della W13 e sul bagnato il pilota Mercedes ha chiuso in quarta piazza.

A meno di una settimana da Baku Lewis Hamilton sembra rinato. Se dopo la gara azera lo avevamo visto uscire con fatica dall’abitacolo, le basse temperature e la pioggia di Montreal lo hanno aiutato a tornare ad un livello almeno accettabile per un sette volte campione del mondo abituato a dominare.

Lewis Hamilton (Ansa Foto)
Lewis Hamilton (Ansa Foto)

Al termine della sessione di qualifica l’inglese ha tirato un sospiro sollievo nel vedere il proprio nome accanto al numero quattro. Una posizione che fino a pochi mesi fa lo avrebbe mandato su tutte le furie, ma che adesso sembra oro.

Non potete immaginare quanto sia felice“, ha confidato a caldo.

Hamilton torna competitivo e ringrazia la sua “fisio”

E parte del merito di tale risultato che, tuttavia, deve ancora trovare conferma in corsa, va senz’altro distribuito a colei che è diventata l’ombra del #44, come lui stesso ha rinosciuto commentando la performance canadese.

Con Angela Cullen ci siamo abbracciati forte perché entrambi abbiamo lavorato sodo nell’ultima settimana. Sono davvero grato di averla con me ogni giorno“, ha sostenuto ripristinato nel morale e nel fisico dopo il dolore provato sul Caspio.

Riconsciuto che sull’asciutto c’è ancora tanta strada da fare, il 37enne ha comunque ribadito la propria soddisfazione per il miglior piazzamento del 2022 al sabato pomeriggio.”Mi ha dato la stessa adrenalina dell’Australia 2007“, ha detto rivelando poi un problema ai freni che lo ha disturbato.

Fortunatamente siamo riusciti a sistemarlo, ma da quel momento abbiamo preferito non spingere più al massimo, dunque avevamo ancora qualcosa nel taschino“, ha proseguito spiegando come, al contrario, venerdì la sua parte del garage fosse in alto mare a causa dei tanti test a nuove componenti come il fondo, piuttosto che per la ricerca di assetti alternativi.

A questo proposito è parsa chiara la diversa strategia della Mercedes. “Russell ha optato per un set-up proiettato alla ricerca del tempo, io invece per uno più focalizzato sula distanza. Spero di aver fatto la scelta giusta per avere la macchina migliore possibile nel gran premio“, ha infine spiegato con un augurio. Hamilton manca dal podio dal GP inaugurale del Bahrain.

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