Lewandowski, una leggenda F1 lo ha ispirato: stavolta non è Hamilton

L’attaccante polacco, Robert Lewandowski, è un grande appassionato di F1. Il numero 9 del Bayern Monaco ha un idolo nel circus.

Il goleador di Varsavia, Robert Lewandowski, è tra i centravanti più chiacchierati del momento. Dopo aver scritto la storia nei due club tedeschi più prestigiosi della Bundesliga, Bayern e Borussia Dortmund, ha scelto di voler vivere una nuova esperienza professionale a partire dalla prossima stagione calcistica. Il campione polacco sembra vicino a vestire la maglia del club Barcellona che si è fatto avanti per mettere sotto contratto il giocatore.

F1 Lewandowski (Ansa Foto)
F1 Lewandowski (Ansa Foto)

In attesa di conoscere gli sviluppi della trattativa con la squadra catalana, Robert ha scelto di rilassarsi, presenziando al Gran Premio di Monaco. Lewandowski è un fan della categoria regina del Motorsport, dimostrandosi interessato anche alla nuova era targata 2022. Le auto ad effetto suolo hanno attirato l’interesse di tantissimi tifosi che stanno calcando le tribune degli autodromi. Le vetture presentano linee particolari, rifacendosi al passato.

Le wing car erano state accantonate per 40 lunghi anni e sono state rispolverate per la stagione attuale. I fari sono stati puntati su Ferrari, Mercedes e Red Bull Racing che hanno presentato progetti molto diversi. Per ora ad avere ragione, classifica alla mano, è la squadra austriaca. A Milton Keynes hanno puntato su una vettura che si esalta sui tracciati con curve veloci e lunghi rettilinei. La RB18 motorizzata dai propulsori giapponesi della Honda ha vinto più gare della Rossa e lo ha già fatto con entrambi i suoi piloti.

Lo spettacolo della F1 sta coinvolgendo tutti, compresi grandi personaggi dello sport. L’interesse è salito alle stelle con le battaglie in pista tra i giovani Charles Leclerc e Max Verstappen. Il testa a testa tra i piloti classe 1997 sta entusiasmando il pubblico. Lewis Hamilton, nel giro di pochi mesi, è passato da autentica superstar del circus alla mesta sesta posizione in classifica piloti.

F1, l’idolo di Robert Lewandowski

Il polacco non è accorso nel Principato di Monaco per idolatrare il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, ma è stato invitato dall’Aston Martin. Il team di Lawrence Stroll non naviga in buone acque, essendo scivolato in penultima posizione della graduatoria dei team. Il calciatore non ha avuto dubbi nel rispondere ai cronisti sul suo preferito in assoluto. Il pilota F1 che più ha ispirato Robert Lewandowski è stato Michael Schumacher.

Seguo la F1 da quando ero molto giovane e ricordo sempre Michael Schumacher. Quello che ha fatto, quello che ha ottenuto è stato incredibile. È stato qualcosa di veramente incredibile“, ha annunciato ‘Lewa’. Ai microfoni di Marca il numero 9 ha citato anche il tennis. “La grande competizione che c’è tra Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer è qualcosa di molto interessante per tutti. Per raggiungere il loro livello, è necessario questo tipo di rivalità“, ha spiegato il polacco.

In tutte le discipline la rivalità sportiva rappresenta un motore importante per dare il massimo. In F1 lo si è visto in modo chiaro nella sfida al vertice dello scorso campionato. Lewis Hamilton e Max Verstappen hanno dato il 101% per vincere il titolo mondiale, estraendo il massimo l’uno dall’altro. Anche Lewandowski è arrivato in alto, grazie al duro lavoro. “Fin da piccolo sognavo di giocare nei grandi stadi, nelle partite più importanti, davanti a migliaia di tifosi. Per farlo, sapevo di dover lavorare più duramente di tutti per arrivare in cima. Continuavo a ripetermi: ‘Non importa quanto io sia bravo, posso sempre essere migliore’. A volte il viaggio verso la vetta può essere difficile, ma restarci è ancora più difficile“.

Robert ha avuto il piacere di parlare con Sebastian Vettel, Lance Stroll e Niko Hulkenberg nella tappa di Monaco. Il quattro volte campione del mondo tedesco, seguendo le orme di Michael Schumacher, ha scritto pagine importanti della F1. L’attaccante del Bayern Monaco, forse, avrà scambiato quattro chiacchiere sul Kaiser con Sebastian Vettel. Dietro a tutte le storie di successo, c’è sempre una disciplina ferrea. “Si tratta di lavorare costantemente per continuare a migliorare, è l’unico modo per avvicinarti alla perfezione. Anche se sei molto abile e talentuoso, dovresti sempre rimanere concentrato. Ovviamente, quando raggiungi qualcosa di importante puoi festeggiarlo, ma il giorno dopo dovresti essere pronto per la prossima sfida“, ha chiosato il polacco.

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