Bastianini, un altro zero: Bagnaia però è il primo a difenderlo

A Barcellona ancora un’altra caduta per Bastianini, che si allontana sempre più dalla vetta del Mondiale. Ma Bagnaia lo giustifica.

Al Mugello era uno dei favoriti, ma sul più bello ha perso la sua Ducati, andando a segnare un altro zero nella casella dei punti conquistati. Enea Bastianini purtroppo quest’anno non conosce mezze misure: o vince dando una lezione a tutti o va a terra. Già tra le colline toscane si era giocato un jolly grosso come una casa, ma a Barcellona, con l’ennesima caduta, ha quasi compromesso la sua possibilità di lottare per qualcosa d’importante quest’anno.

Enea Bastianini (ANSA)
Enea Bastianini (ANSA)

La classifica ora dice che il pilota di Rimini è a 53 lunghezze da Fabio Quartararo, che al Montmelò forse ha messo a segno un colpo molto importante in chiave Mondiale, che potrebbe risultare già decisivo. E’ vero, siamo solo alla nona gara dell’anno, ma i distacchi degli altri (togliendo l’incredibile Aleix Espargarò) sono già abbastanza consistenti. E con un francese, campione in carica, così costantemente ad alti livelli, sarà dura ricucire il gap creatosi.

Bastianini, un errore “strano” e la difesa di Pecco

Davvero peccato il nuovo zero di Bastianini, che dopo qualifiche molto difficili chiuse al quattordicesimo posto, era riuscito con un guizzo a tornare a vivere sensazioni positive proprio nel momento chiave, durante il warm up, chiuso in seconda posizione. Di solito infatti quando già il venerdì non riesce a trovare il ritmo giusto, difficilmente riesce a recuperare così tanto svantaggio Bastianini. E invece dopo l’ultimo turno di prove, sembrava aver preso ancor più coraggio.

Il gran caldo metteva paura a tutti ma non al pilota del team Gresini, che invece sa gestire molto bene le gomme con il suo stile di guida. La partenza era stata molto buona, poi dopo essere arrivato tra i primi sei, stava per entrare nella fase di gara in cui doveva cominciare a spingere di più quantomeno per rientrare nel discorso podio che, vista la prestazione di Quartararo, era il massimo che poteva ottenere. Invece è arrivata una caduta banale, proprio come lo scorso weekend al Mugello.

Il primo a giustificare quanto accaduto è stato addirittura Pecco Bagnaia, che nel post-gara ha voluto ricordare che è solo al secondo anno in MotoGP e che ha ottenuto 3 vittorie, sottolineando il fatto che già questo ha dell’incredibile. “È andato oltre le aspettative, queste cose se le può permettere ed è giusto che faccia errori adesso. Nessuno gli ha chiesto di vincere il Mondiale e non ha il coltello puntato alla gola. Può solo crescere”.

Poi, subito dopo, è stato lo stesso Bastianini ha scagionarsi da solo: “Se al Mugello ho sbagliato io, qui non ho fatto proprio nulla di strano. In pratica sono entrato in quella curva come fatto il giro precedente ma l’anteriore mi ha mollato. Volevo fare una gara senza esagerare, ma non ci siamo riusciti. Al momento non ho spiegazioni. Se ci ripenso, il paradosso è che in quel punto andavo anche bene e stavamo facendo una bella gara. Eravamo lì, e già mantenere la sesta o settima posizione oggi sarebbe stata importante. E’ un vero peccato”.

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