Bastianini, che sofferenza a Barcellona: ecco cosa l’ha penalizzato

Solo un quattordicesimo posto per Bastianini, che dei top della generale è quello che ha fatto peggio. E ha spiegato il perché di tutto questo.

Di sicuro si aspettava un weekend diverso, non così complicato. Ma Barcellona di solito può regalare sorprese, anche in negativo. E ora lo sa anche Enea Bastianini, che ha chiuso le qualifiche della MotoGP decisamente distante dai primi, in quattordicesima posizione dietro a Marco Bezzecchi. In condizioni normali sarebbe stato in ottava posizione, ma il pilota di Rimini, costretto a passare per le forche della Q1, è rimasto sorpreso e domani sarà costretto a una gara decisamente di rimonta.

Enea Bastianini (ANSA)
Enea Bastianini (ANSA)

La cosa che fa più rabbia al pilota italiano è vedere davanti a tutti proprio i primi della classe, che rischiano così di fare domenica una gara in solitaria. Aleix Espargarò sembra essere messo molto bene, così come Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo. Inoltre davanti a lui c’è anche il compagno di box Fabio Di Giannantonio. Per questo fa ancora più male quanto accaduto in qualifica.

Bastianini, una rimonta che può essere positiva

Finora è stato lui il pilota più vincente della stagione, con tre successi. La prestazione del suo dirimpettaio fa capire che la Ducati c’è, ma come gli capita spesso, se qualcosa non gira alla perfezione già da venerdì, Enea fatica a carburare nelle sessioni successive. Un particolare questo su cui sta lavorando molto da inizio anno.

“Mi sono abituato troppo bene”, ha poi detto Bastianini ai microfoni di Sky Sport, scherzando con i conduttori. “Ho cercato di dare tutto però non eravamo competitivi e neanche perfettamente a posto. Per ora mi è mancato qualcosa. La verità è che durante le libere del venerdì andavo piuttosto bene, ma oggi non ho fatto quel passo in avanti che invece hanno fatto gli altri. Siamo rimasti fermi lì”. In particolare c’è qualcosa sul setting che ancora non lo convince: “Abbiamo modificato qualcosa, poi siamo tornati indietro, e alla fine sono ripartito dai dati base da cui eravamo partiti e ho ritrovato il feeling. Proprio questo vai e vieni ha scombussolato tutto. Però speriamo di fare una buona gara”.

C’è però un particolare che potrebbe giocare a suo favore: il gran caldo. Infatti tutti i piloti sono in allarme per la gara, con un consumo delle gomme che potrebbe essere più importante del previsto e che quindi potrebbe portare a una corsa più cauta almeno fino a metà. Ma Bastianini, che riesce a essere delicato con i suoi pneumatici, ci crede: “Davanti potrebbero fare una gara più addormentata per via di questi pensieri, ma io devo fare qualcosa di diverso per cercare di venire fuori da questa situazione che si è creata. Le gomme qui soffrono tanto e il grip è davvero poco, quindi sarà necessario essere dolci con il gas”.

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