Max Verstappen può arrivare in Ferrari? Stavolta la porta la apre lui

Max Verstappen in Ferrari? Forse, un giorno. Ad aprire alla possibilità dell’ingresso a Maranello, è lo stesso olandese.

Per il primo anno di carriera, Max Verstappen, sta correndo con la vettura numero 1, in F1. Non è obbligatorio farlo se si è vinto un Mondiale, ma il ragazzo olandese a quanto pare, ci tiene a ricordare a tutti, chi è il campione in carica e così per un po’, abbandonerà il suo classico ’33’. Al momento però, c’è un pericolo e cioè che quell’1, possa tornare a casa, dopo un solo anno: Leclerc infatti, sta provando a sfilarglielo.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

Con il GP di Barcellona, il classe ’97, figlio d’arte, si è ripreso la vetta della graduatoria dei piloti, ed ora a Monaco, proverà a tenersela stretta ed anzi, ad allungare sul ferrarista. Non è infatti un segreto, che Verstappen abbia un nuovo obiettivo per Monaco. Questo, sarà il sesto anno consecutivo di Max in casa Red Bull, ma attenzione, potrebbe non durare per sempre.

Max Verstappen non chiude le porte alle big

Al momento, oltre al rapporto idilliaco che c’è tra il team ed il pilota, sembra proprio che l’olandese non abbia alcun motivo di lasciare la casa di Milton Keynes. Il contratto firmato da pochi mesi, dice non solo che l’ex Toro Rosso è legato ora alla Red Bull fino al 2028, ma anche che andrà a guadagnare così, circa 50 milioni di dollari. Questo fa pensare quindi, che al momento il ventiquattrenne non possa avere la testa altrove, eppure non è proprio così al cento per cento.

Verstappen, è stato raggiunto dai microfoni di motorsport-magazin.com., ed ha destato qualche sospetto, ammettendo: “Non ho motivo di andarmene perché vado d’accordo con la squadra e il nostro assetto è competitivo. Certo, quando scadrà il mio contratto, avrò solo 31 anni, e quindi avrò ancora l’opportunità di decidere se voglio continuare o meno. Non sarò vecchio, posso anche guardarmi intorno per team come Ferrari o Mercedes“.

Insomma, non parla dell’immediato, il campione del mondo 2021, ma strizza già l’occhio ai top team, cosa che fino ad oggi, non era mai successa. Se ad oggi la Ferrari ha una grana Mick Schumacher da sbrigare, alla Red Bull ovviamente pensano al Mondiale 2022, anche se forse qualcuno all’interno dei box, ricorderà a Max che è meglio concentrarsi sul presente. Queste dichiarazioni fanno sembrare la scuderia delle bevande energetiche, più vulnerabile e praticamente, sono un’ammissione da parte del loro pilota numero uno, di sogni che vanno verso qualcosa di più tradizionale, come la Mercedes o la Ferrari, appunto.

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