Ferrari, allarme per Carlos Sainz: ecco cosa è successo nella notte

La Ferrari è incappata in un guaio inatteso con la monoposto di Carlos Sainz. Guardate cosa hanno fatto i meccanici questa notte.

Il sabato del Gran Premio di Spagna sta entrando nel vivo, con la sessione di qualifiche che scatterà alle ore 16. La Ferrari è tra le grandi favorite per conquistare la pole position, dopo che Charles Leclerc è risultato il più veloce sia nella prima che nella seconda sessione di prove libere del venerdì.

Carlos Sainz (Ansa Foto)
Carlos Sainz (Ansa Foto)

Tuttavia, la gioia è stata piuttosto effimera. La simulazione di passo gara è stata pessima, sia per il leader del mondiale che per Carlos Sainz, i quali si sono lamentati via radio di un degrado anomalo. Analizzando i dati della telemetria, si evince un dettaglio che è molto interessante.

Sul giro secco, la Ferrari di Leclerc ha fatto una differenza importante rispetto alla Red Bull di Max Verstappen, staccata di 3 decimi. L’olandese è stato più rapido nel primo settore, ma per quanto riguarda le curve, il monegasco fa una grande differenza in Curva 3 ed in Curva 9, che riesce a fare in pieno al contrario del campione del mondo.

La situazione si ribalta totalmente sul passo gara, con Charles che arriva a perdere addirittura 8-9 km/h sia dalla RB18 che dalle Mercedes in vari tratti del tracciato catalano. Nella notte, Davide Rigon, uno dei piloti di riserva della Rossa, ha lavorato duramente al simulatore, per riuscire a trovare un set-up migliore anche in base ai dati raccolti sugli aggiornamenti tecnici portati in pista.

Sicuramente ci si attendeva qualcosa in più visto quanto ha portato in pista la Scuderia modenese, che ha lavorato tanto sul nuovo pacchetto. Le novità tecniche hanno riguardato il fondo, l’ala posteriore da alto carico, nuovi brake duct ed anche un diffusore rivisto. Chiaramente occorre del tempo e dello studio per far rendere al meglio le varie parti, ma i guai sul passo gara hanno preoccupato squadra e tifosi.

Ferrari, sostituito il telaio di Sainz nella notte

La Ferrari di Carlos Sainz è stata protagonista anche di un piccolo guaio, che ha costretto i meccanici della sua vettura a rompere il coprifuoco notturno. Nell’impianto dell’alimentazione della power unit sono stati riscontrati dei dati anomali in telemetria, cosa che ha portato a montare il telaio di scorta per sostituire anche la pompa di benzina.

Ovviamente, non ci sono penalità di sorta, visto che il regime di parco chiuso entrerà in vigore solo dalla giornata di sabato e che l’intervento effettuato non riguarda un tentativo di aumentare le prestazioni della monoposto. Tra le variabili di questo week-end c’è anche una temperatura esageratamente alta, che non sorride più di tanto alla Ferrari.

Nelle libere, infatti, sulle Rosse si sono verificati dei problemi di surriscaldamento delle coperture, che hanno portato la monoposto a scivolare molto nelle curve. Come detto, il set-up è stato largamente modificato, grazie anche al lavoro al simulatore svolto nella notte.

Per quanto riguarda la power unit, nelle libere è stata utilizzata la prima unità, ma ciò fa parte della normale rotazione dei motori che si effettua durante il week-end. Tra le novità che erano state annunciate ne manca però una, quella relativa alle pance laterali, che sono apparse uguali a quelle delle prime gare.

Le indiscrezioni parlavano di pance più strette e spioventi, nel tentativo di diminuire l’eccessivo drag, uno dei pochi difetti di questa vettura. Probabilmente, questa modifica farà parte del secondo pacchetto di sviluppi, atteso per le prime gare estive. Il Cavallino sta investendo molto sugli aggiornamenti tecnici, con un occhio attento al Budget Cap, elemento che farà la differenza. La Red Bull, nel frattempo, ha annunciato che cercherà di agire contro l’Aston Martin, che si è presentata con una copia delle monoposto austriaca.

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