La Ferrari gira a Monza: tra i fan momenti di apprensione

Come previsto la Ferrari è stata protagonista di un filming day sul circuito brianzolo e non sono mancati i colpi di scena.

La Ferrari protagonista a Monza. No, non è stato anticipato il GP classicamente in programma a settembre, si è trattato solamente di un giorno dedicato alle riprese per scopi promozionali.

Ferrari (ANSA)
Ferrari (ANSA)

Sul tracciato brianzolo questo venerdì ha fatto capolino Charles Leclerc. La ragione è che il precedente filming day aveva visto la F1-75 girare con tutti gli sponsor ben in vista, compreso Kaspersky, oscurato dopo il 24 febbraio, ovvero successivamente all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Dunque essendo stata modificata a disposizione degli adesivi sulla carrozzeria, è stata data un’opportunità extra al team per girare lo spot.

Ferrari in pista a Monza: non sono mancati i sussulti

Il #16, finora vincitore di due GP in Bahrain e in Australia ha alternato dei brevi run a lunghe sosta al box per un totale di 17 tornate, ovvero i 100 km permessi dalla normativa federale.

Nonostante i massici controlli agli ingressi, qualche tifoso è riuscito comunque ad avvicinarsi alle reti e per un attimo si è sparso il panico. In fondo al rettilineo, all’altezza della Variante, infatti, la monoposto si è ammutolita e i presenti hanno creduto potesse trattarsi di un problema elettrico alla power unit. A destare preoccupazione è stato il gran movimento dei meccanici che, anziché far ripartire l’auto, l’hanno spinta verso la pit lane.

Questo però, si scoprirà dopo, non per un guasto, ma perché se fosse ripartito avrebbe infranto il regolamento della FIA. Nessun motivo di panico, dunque, soltanto attenzione a non incorrere in sanzioni inutili.

Come noto il prossimo round in calendario, quello di Spagna, vedrà il debutto di alcuni aggiornamenti sulla Rossa. E proprio nel Tempio della Velocità sulla macchina del monegasco ha fatto la sua comparsa un alettone carico adatto al tracciato di Barcellona.

Al test ha presenziato un delegato della Federazione così da verificare la conformità della vettura dopo  che nelle giornate successive alla sessione Pirelli McLaren e Red Bull avevano avanzato perplessità.

In vista dell’appuntamento al Catalunya dove Carlos Sainz punta alla vittoria, la sua prima in carriera, l’equipe modenese ha deciso anche di rifarsi il look. Sempre con l’obiettivo di alleggerirsi, problema principe delle vetture ad effetto suolo, ha optato per la rimozione della vernice trasparente che dà al rosso scuro che la caratterizza quel tocco di lucentezza. Non è certo il primo team che agisce in questo senso. La Williams, ad esempio, ha eliminato parte della colorazione mostrandosi in carbonio.

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