Ferrari, si gioca sulla cabala? Guardate cosa faranno con la Rossa

La Ferrari deve rispondere alle vittorie della Red Bull, e per farlo tornerà a breve in pista. Ecco la coincidenza che fa sognare i tifosi.

In casa Ferrari urge una reazione dopo le cocenti sconfitte di Imola e Miami che hanno permesso alla Red Bull ed a Max Verstappen di rifarsi sotto in classifica mondiale. Dopo cinque gare, lo scenario è chiaro a tutti. La lotta per il titolo sarà riservata a queste due squadre, visto che la Mercedes accusa un gap troppo grande, sia a livello prestazionale che per via dei punti di distacco.

Ferrari F1-75 (LaPresse)
Ferrari F1-75 (LaPresse)

Charles Leclerc e Carlos Sainz ora necessitano di una vettura che torni ad essere la prima della classe, nella consapevolezza che la RB18 è cresciuta in maniera esponenziale nelle ultime due tappe. La F1-75 ha dalla sua una grande affidabilità, vero cruccio del team di Milton Keynes, che ha ora il dominio in termini di gestione gomma.

Sulle gomme più morbide, la Ferrari sviluppa un graining molto più importante rispetto alla RB18, che grazie ai 4 kg persi con le novità introdotte ad Imola ha trovato un bilanciamento da far spavento. A fare il resto, ci pensa il campione del mondo. Super Max sta guidando da fenomeno, e tenergli testa non è facile anche per un altro grande talento con Leclerc.

La Scuderia modenese dovrà fare la differenza a Barcellona e Monte-Carlo, tracciati che sulla carta le sono favorevoli. Questo consentirebbe di riallungare in classifica, ma nel frattempo occorrerà sistemare alcune lacune. Il delta in termini di velocità di punta rende troppo vulnerabili le monoposto di Maranello nel corpo a corpo, e questo non te lo puoi permettere quando hai davanti Verstappen.

Recuperare in termini di top speed non sarà facile, anche se l’entourage diretto da Mattia Binotto sta lavorando duramente su un nuovo fondo che consenta di guadagnare in termini di efficienza aerodinamica. Il Gran Premio di Spagna sarà una prova fondamentale, sia per il morale che per avere un riferimento in più sui valori in campo.

Ferrari, domani il filming day a Monza

La Ferrari approfitta del week-end di pausa per tornare in pista, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che gireranno a Monza per i 100 km concessi dalla FIA per le riprese degli sponsor. Non è un caso che il Cavallino abbia scelto il velocissimo tracciato brianzolo per questa giornata di prova, dal momento che i lunghi rettilinei permetteranno di raccogliere dati da analizzare sulle velocità di punta.

Il grande vantaggio della Red Bull risiede proprio in quel fattore, e gli uomini di Maranello devono trovare una soluzione in fretta. In questo filming day c’è anche un dato “romantico”, visto che l’ultimo che venne effettuato a Monza risale all’8 agosto del 2019, quando furono Leclerc e Sebastian Vettel a scendere in pista.

Dopo quel test infatti, la Ferrari piazzò tre vittorie consecutive, le prime due con il monegasco a Spa-Francorchamps e proprio a Monza, mentre la terza toccò al tedesco che guidò la doppietta Rossa in quel di Singapore. Quel tris di successi sarebbe stato anche l’ultimo prima di un lungo digiuno, interrotto lo scorso 20 marzo in Bahrain dal giovane Charles.

Tra una settimana, le monoposto torneranno in pista per le prime prove libere del Gran Premio di Spagna, dove è attesa una vera e propria ondata di novità tecniche da parte delle varie squadre. La monoposto italiana è comunque destinata a fare scuola, e le indiscrezioni degli ultimi giorni stanno lì a confermarlo.

Da quanto si apprende, pare che l’Aston Martin presenterà un nuovo retrotreno e delle pance riviste, tutto ripreso proprio dalla Rossa. Non è pensabile che una semplice copia esteriore possa portare a risultati immediati, ma il team britannico ha bisogno di crescere in fretta dopo un avvio di stagione da incubo.

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