Verstappen, il dato è clamoroso: a breve raggiungerà anche Senna

Max Verstappen ha ribadito la sua superiorità a Miami, annichilendo Charles Leclerc e la Ferrari. Il campione è nell’olimpo dei migliori.

Un dominio totale quello di Max Verstappen nel Gran Premio di Miami, che ha regalato alla Red Bull il terzo successo stagionale. L’olandese ha sempre vinto nelle gare in cui ha concluso, vale a dire in Arabia Saudita, ad Imola e proprio nella giornata di domenica, a cui va aggiunta anche la Sprint Race del Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

La RB18 è tornata ad essere un siluro, grazie agli aggiornamenti tecnici introdotti proprio ad Imola. Super Max, ma questa non è una novita, è ormai chiaramente il pilota più forte, che sa sfruttare ogni occasione. Nel sorpasso avvenuto ieri ai danni della Ferrari di Charles Leclerc, il monegasco è apparso fin troppo remissivo, spalancandogli la porta alla prima curva. A parti invertite sarebbe stato lo stesso? Permetteteci di avere qualche dubbio.

A fine gara, Charles si è dimostrato ottimista, ma il passo imposto da Verstappen non può lasciare tranquilli. Il rimo del campione del mondo con gomma Media e con il pieno di benzina nel primo stint era decisamente superiore, mentre con le Dure i due erano praticamente appaiati.

Tuttavia, Leclerc non ha potuto nulla quando ha cercato il sorpasso nelle fasi finali nonostante l’utilizzo del DRS. Il progetto Ferrari sta iniziando a mostrare delle lacune, perché pur essendo una monoposto che genera più drag accusa un maggior degrado degli pneumatici.

La Red Bull ed il figlio di Jos stanno lavorando benissimo, hanno reagito alle difficoltà delle prime gare senza mai mollare ed ora stanno arrivando i risultati. La Scuderia modenese si giocherà ora tutto a Barcellona, dove dovrebbe arrivare un pacchetto di aggiornamenti molto ricco di novità.

La sfida ora si sposterà a Barcellona, dove il team di Milton Keynes ed il figlio di Jos avranno la prima occasione per passare in testa ai due mondiali, dopo cinque gare in cui Leclerc e la Ferrari sono state sempre al comando delle operazioni. Mattia Binotto si appella agli sviluppi, che non potranno non garantire un bel passo in avanti.

Verstappen, la statistica premia il campione del mondo

Nel futuro, sentiremo a lungo parlare di Max Verstappen, che è il prossimo candidato ad insinuare i record di Lewis Hamilton e Michael Schumacher. Con quella ottenuta a Miami, il campione del mondo è salito a quota 23 vittorie in carriera, iniziando ad avvicinarsi a piloti del calibro di Niki Lauda, Fernando Alonso e Nigel Mansell.

Il dato più clamoroso che deriva dalla gara disputata in Florida riguarda i podi. L’orange è salito tra i primi tre per la 63esima volta in carriera, entrando nella top ten di sempre andando a mettersi in scia a Valtteri Bottas e Rubens Barrichello, rispettivamente nono ed ottavo con 67 e 68 podi ottenuti nella loro vita sportiva.

Davanti al brasiliano c’è un certo Ayrton Senna, la cui serie di podi si interruppe a quota 80 a causa della prematura scomparsa che avvenne il primo maggio del 1994 durante il Gran Premio di San Marino, in quel di Imola. Questo significa che, qualora Verstappen riuscisse a concludere sul podio tutte le gare da qui in avanti in questa stagione, potrebbe arrivare ad Abu Dhabi con l’occasione di superare il tre volte campione del mondo.

Va giustamente sottolineato che ora si disputano tranquillamente 7-8 gare l’anno in più rispetto ai tempi della leggenda sud-americana, ma va anche ricordato che Super Max è appena un 24enne, e che ha davanti a sé una carriera ancora lunghissima. Non c’è molto da aggiungere, se non che questo pilota starà davanti a tutti per tanti anni, con la volontà e le carte in regola per dimostrare che potrà rientrare tra i migliori di sempre.

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