Verstappen, successo da brividi a Miami: ecco cosa ha fatto la differenza

Max Verstappen è re di Miami, e con il giro più veloce si porta a -19 da Leclerc in classifica. Ecco le sue parole dopo la vittoria.

Una prova da fenomeno assoluto quella di Max Verstappen, che è ormai vicinissimo a Charles Leclerc nel mondiale. Il campione del mondo si è portato a sole 19 lunghezze di distacco, dimostrando che la Red Bull è ormai la monoposto migliore del lotto, ma anche che il pilota è in grado di fare una differenza impressionante.

Verstappen (LaPresse)
Verstappen (LaPresse)

Nei primi giri, Super Max ha superato Carlos Sainz, troppo remissivo al via, per poi sverniciare anche il rivale dopo poche tornate. La velocità di punta della RB18 ha dato una bella mano al campione, che negli ultimi giri si è dovuto difendere da Charles in seguito alla Safety Car.

Il passo di Verstappen con gomma Media e con il pieno di benzina era decisamente superiore, mentre con le Dure i due erano praticamente appaiati. Tuttavia, Leclerc non ha potuto nulla quando ha cercato il sorpasso, nonostante l’utilizzo del DRS. Il progetto Ferrari sta iniziando a mostrare delle lacune, perché pur essendo una monoposto che genera più drag accusa un maggior degrado degli pneumatici.

La Red Bull ed il figlio di Jos stanno lavorando benissimo, hanno reagito alle difficoltà delle prime gare senza mai mollare ed ora stanno arrivando i risultati. La Scuderia modenese si giocherà ora tutto a Barcellona, dove dovrebbe arrivare un pacchetto di aggiornamenti molto ricco.

Verstappen, gioia e stanchezza a fine gara

Max Verstappen è sceso dalla monoposto distrutto, tant’è che via radio ha chiesto più volte al suo team di affrettarsi nel portargli qualcosa da bere. Va detto che il drink post-gara se l’è meritato tutto, perché ha guidato da vero fenomeno ricacciando indietro la gioia delle Ferrari per la doppietta in qualifica.

Il campione del mondo si è preso il secondo posto al via, grazie ad una difesa a dir poco generosa di Carlos Sainz che ha praticamente spalancato la porta al rivale. Charles Leclerc ha resistito per qualche giro, ma ha poi dovuto cedere alla superiorità di una RB18 che è ormai il punto di riferimento della F1 ad effetto suolo.

Verstappen ha messo in mostra un passo assolutamente insostenibile con gomma gialla, grazie ad una Red Bull più equilibrata. L’impressione è che la “dieta” che sta andando avanti sulla monoposto di Adrian Newey stia dando grandi risultati, mentre in Ferrari c’è il solito immobilismo sugli sviluppi.

Va detto che la Safety Car finale aveva dato una speranza al Cavallino, con Leclerc che ha tentato diversi assalti all’olandese, dimostrando un buon passo sulla gomma Dura. Purtroppo, la scarsa velocità di punta della Rossa non ha permesso al monegasco di passare davanti, costringendolo ad accontentarsi della seconda posizione.

In chiave gara, la differenza sulle top speed è inquietante. In caso di duello, Charles non ha nessuna possibilità di prevalere sul campione del mondo, che può vantare diversi chilometri orari di vantaggio. Il famigerato Superfast che avrebbe dovuto bastonare la concorrenza sembra inferiore alla power unit Honda, specialmente dal punto di vista dell’ibrido. Sulle velocità di punta ha un grande effetto anche l’efficienza aerodinamica, di cui la Red Bull è molto ricca.

Al termine della gara, il figlio di Jos ha rilasciato le prime dichiarazioni: “Per me è stata una gara incredibile, emozionante fino alla fine ed anche a livello fisico è stata molto dura. La corsa mi ha sfinito, qui a Miami è stata fantastico ottenere un risultato del genere, ringrazio il team che mi ha dato questa vettura che sta crescendo man mano. Speriamo di aver regalato delle emozioni ai tifosi, che meritavano di vederci lottare“.

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