F1, Carlos Sainz ha corso con un problema fisico: ecco cosa ha dichiarato

Il driver della Ferrari, Carlos Sainz, ha conquistato un buon podio nel Gran Premio di Miami. La terza posizione è stata sofferta.

La sfida di Miami tra Ferrari e Red Bull Racing si è accesa allo spegnimento dei semafori con il super stacco di frizione di Charles Leclerc, mentre ha pattinato un po’ Carlos Sainz e ne ha approfittato Max Verstappen alla prima curva. Lo spagnolo, scattato dalla parte sporca, è stato sfilato dal campione del mondo. Allo start Alonso ha guadagnato ben quattro posizioni, mentre i due Mercedes sono partiti malissimo, perdendo posizioni.

Carlos Sainz (LaPresse)
Carlos Sainz (LaPresse)

Charles Leclerc ha cercato subito di dettare un ritmo molto sostenuto per creare un gap con Max Verstappen. L’olandese, a differenza del monegasco, può fare affidamento su una velocità di punta più alta rispetto alle Ferrari. Carlos si è, velocemente, distaccato dal duo davanti. All’ottavo giro Max Verstappen si è riportato vicinissimo al leader della classifica e al nono giro lo ha superato, in un momento di difficoltà con le mescole medie. La Ferrari non ha potuto disporre di un’altra gomma gialla e anche questo è stato un fattore.

La gara si è divisa in due duelli individuali tra Carlos Sainz e Sergio Perez e tra Max Verstappen e Charles Leclerc. Le RB18, come ampiamente previsto alla vigilia, hanno dimostrato di averne di più, anche circa l’usura delle gomme. Sergio Perez ha perso potenza al ventesimo giro ed è crollato a sette secondi da Carlos Sainz. Un problema improvviso che ha favorito lo spagnolo della Ferrari. Al venticinquesimo giro è iniziato il valzer dei pit stop. Il primo top driver a fermarsi è stato Leclerc con una sosta di 3.2. Il monegasco ha montato le hard.

Al giro successivo ha cambiato le gomme l’olandese, rientrando davanti al compagno di squadra Perez. Al ventisettesimo giro è stato il turno di Carlos Sainz che ha perso gran parte del vantaggio su Perez. Problema all’anteriore destra nel pit e il messicano, fermandosi simultaneamente, si è rifatto sotto. Un errore dei meccanici che, alla fine, non è pesato per la conquista della terza piazza.

Le parole di Carlos Sainz

La Red Bull Racing ha messo in mostra una prova d’autore, ancora una volta dopo la doppietta di Imola. Perez ha approfittato della SC per il contatto tra Norris e Gasly, montando una mescola gialla nuova. Il muretto della Scuderia avrebbe potuto far rientrare i piloti, ma hanno preferito tenere fuori entrambi i ferraristi. Alla fine la scelta è stata indovinata perché il madrileno si è difeso come un leone nel corso delle ultime tornate, conservando la terza piazza nonostante gli attacchi del messicano.

A caldo, subito dopo la gara, Carlos ha dichiarato: “Sono stato meglio fisicamente, diciamo che dopo l’incidente di venerdì avevo ancora un po’ di dolore al collo prima della gara, ho dovuto gestirlo. E’ stata una gran bella battaglia alla fine con Checo con le gomme medie, però è stato molto difficile tenerlo dietro, ma abbiamo ottenuto un buon risultato”.

Il duello si è acceso con un attacco al limite del messicano. Carlos lo ha scansato e ha tenuto duro. “Non è stato affatto semplice. E’ stata una gara dura per il caldo, per le gomme… la macchina si muoveva, scivolava tanto alla fine e abbiamo avuto il risultato che meritavamo. Un discreto terzo posto e possiamo crescere da qui in avanti. Voglio di più ma non è male”, ha concluso il figlio d’arte del Matador.

Ho fatto il possibile per tenere la posizione, ma non avevo grip. Ho provato a fare tutto, io non ero al cento per cento per colpa del collo, non ho spinto al massimo. Abbiamo fatto una gara intelligente e senza problemi. Volevo fare chilometri e imparare di più. Sono più tranquillo dopo aver fatto una gara completa. Un podio è buono, speriamo di poter trovare più fiducia nella macchina e negli pneumatici, dove la Red Bull oggi ha fatto la differenza“, ha annunciato CS55 a Sky Sport.

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