F1, GP Miami FP2: la Mercedes torna a sognare, Red Bull nei guai

E’ terminata la 1a giornata di azione sul nuovo tracciato di Miami in F1. Brutte notizie per la Red Bull di Verstappen. Sorpresa al vertice.

Dopo un primo assaggio d’azione che nel primo pomeriggio ha premiato la Ferrari Leclerc, è tempo di libere 2 in quel di Miami.

George Russell (Mercedes Twitter)
George Russell (Mercedes Twitter)

Il turno di apre con i box di Red Bull e Alfa Rome  al lavoro per la sostituzione del cambio sulla RB18 di Verstappen e il ripristino della C42  di Bottas, protagonista di un incidente nelle battute conclusive dell’FP1.

La McLaren è la prima a scendere in pista. 1’32″906 per l’Alpine di Ocon su gomme medie. Sainz risponde con un 1’31″463, pure lui su gialle.

Dopo i primi dieci minuti le Rosse dominano con Carlos davanti a Leclerc. Quindi l’Alpha Tauri di Gasly e l’Alfa Romeo di Zhou.

A 43′ dalla fine, Sainz va contro le barriere e danneggia la sospensione anteriore sinistra.  Brutto momento per il ferrarista che viene da due ritiri e da un infortunio ai box proprio alla vigilia dell’appuntamento americano. Vi radio si scusa con il team. La frustrazione è tanta. Bandiera rossa.

Alla ripartenza Verstappen si lamenta per la durezza dello sterzo. A mezz’ora dal termine l’1’30″964 di Carlos resta in riferimento. Principio d’incendio sulla RB18 di Max che comunque riesce a guadagnare i box.

Botta e risposta al comando tra Hamilton e Leclerc che firma un 1’30″044. 1’29″938 per Russell, primo a scendere sotto l’1’30 con le soft.

F1: la Mercedes si conferma, la Red Bull in ansia

Come nella prima sessione, si armeggia sulla parte posteriore della vettura del campione in carica. Il problema potrebbe essere grave visto l’interessamento costante del progettista Adrian Newey, di solito sempre in disparte in gara.

A poco più di 10′ dalla chiusura bandiera rossa per un guasto sulla Williams di Latifi, costretto a parcheggiare a bordo pista.

Alla ripartenza nessun cambiamento in classifica. Unico brivido un testacoda da parte di Magnussen sotto gli occhi attenti dell’ex compagno di squadra Grosjean. Testacoda pure per la Aston Martin di Vettel che quasi si scontra con la McLaren di Ricciardo.

Festeggia la Mercedes in Florida, con Russell davanti a Leclerc e a Perez. Hamilton quarto. Sainz undicesimo. Non ha preso parte alle prove Bottas.

Classifica FP2 Miami (F1 Twitter)
Classifica FP2 Miami (F1 Twitter)
Impostazioni privacy