Ferrari F1-75, arriva la svolta a Miami? Ecco la grande novità

La Scuderia Ferrari dovrebbe portare un aggiornamento essenziale in occasione del Gran Premio di Miami, quinta tappa del campionato del mondo 2022.

Il Gran Premio di Miami si avvicina e tutte le squadre sono attente nel comprendere il nuovo layout del circuito. Diversi piloti sono rimasti entusiasti dell’annuncio della corsa in Florida, ma solo mettendo le gomme sull’asfalto si riuscirà a comprende sino in fondo le potenzialità dei rispettivi team. Alla luce dei risultati di inizio stagione, la Red Bull Racing e la Ferrari sono le squadre favorite.

Ferrari F1-75 (LaPresse)
Ferrari F1-75 (LaPresse)

La Rossa si è imposta con Charles Leclerc nella gara inaugurale in Bahrain e, successivamente, in Australia. I successi di Max Verstappen, al volante della RB18, sono stati altrettanto autoritari sul tracciato cittadino dell’Arabia Saudita e sul circuito italiano dedicato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari. Il campionato 2022 ha creato un nuovo dualismo che non si respirava dai tempi delle sfide mondiali tra Fernando Alonso in Ferrari e Sebastian Vettel in Red Bull Racing.

Il nuovo regolamento tecnico ha permesso a tutti i team di ripartire da un foglio bianco. Le auto ad effetto suolo, messe da parte per 40 anni, hanno riacceso l’entusiasmo dei tifosi. Dopo anni di attesa la Ferrari è tornata protagonista per la conquista di podi e vittorie. In Bahrain Leclerc ha sfatato un tabù iniziato dopo il successo a Singapore di Sebastian Vettel nel settembre del 2019. L’hat-trick del monegasco, condito dal secondo posto di Carlos Sainz, ha spedito i fan della Ferrari alle stelle.

Ci ha pensato la Red Bull Racing a riportare con i piedi per terra la squadra italiana con il successo a Jeddah e soprattutto con la doppietta ad Imola. Il team austriaco si è preso tutto in Italia, vincendo la Sprint Race e la gara domenicale. La classifica costruttori vede la Scuderia modenese comandare con 11 punti di vantaggio sulla Red Bull Racing. Charles Leclerc, invece, svetta in classifica piloti con 27 punti in più di Max Verstappen. Il monegasco non si da pace per l’errore ad Imola, ma dovrà voltare pagina negli Stati Uniti.

Ferrari F1-75, gli aggiornamenti per i GP di Miami

Secondo The Race la Ferrari presenterà un aggiornamento del motore in occasione della tappa in Florida. L’alternativa sarebbe portare lo sviluppo al motore Superfast per l’appuntamento successivo in Spagna. I vertici del Cavallino sono soddisfatti delle performance del propulsore, ma con il giusto update motoristico la F1-75 potrebbe volare, sempre con un occhio attento all’affidabilità. Il rapido circuito cittadino americano potrebbe essere l’occasione ideale per spremere tutti i CV del motore della Rossa.

La stagione 2022 promette un testa a testa tra Charles Leclerc e Max Verstappen, mentre in classifica costruttori il duello sembra limitato tra la Scuderia italiana e la squadra austriaca. Fin qui la Rossa aveva deciso di non portare aggiornamenti. La Ferrari F1-75 si è confermata una vettura agile nei tratti misti e molto affidabile. Sul dritto, però, il motore Honda della RB18 fa la differenza e, sotto questo aspetto, la Ferrari ha bisogno di un impulso immediato.

La categoria regina del Motorsport è caratterizzata da una battaglia tecnica continua. Sotto traccia gli ingegneri cercano il modo di sviluppare i mezzi meccanici nel corso della stagione con soluzioni all’avanguardia. Alcune squadre hanno già deciso di investire parte del budget per modificare alcuni elementi delle auto ad effetto suolo. La Ferrari, seguendo il diktat di Mattia Binotto, sta aspettando il momento migliore per introdurre le novità. Nonostante le smentite dei vertici del Cavallino, secondo The Race questo momento sarebbe arrivato.

Occorre ricordare che il congelamento dei motori nel 2022 avviene per gradi. A partire dallo scorso primo marzo, gran parte del motore è stato omologato. L’ICE, il Turbocharger, l’MGU-H, lo scarico, il carburante e l’olio non possono essere modificati fino al 2025. La deadline per modificare l’MGU-K, l’elettronica di controllo e l’Energy Store, invece, è fissata al primo settembre 2022.

Tutti i team si muoveranno prima di quella data per apportare modifiche alla PU nelle parti concesse. La Ferrari non aspetterà settembre, ma ha già pianificato gli sviluppi nel mese di maggio. Si tratta di capire se il tutto avverrà nel weekend in Florida o due settimane dopo in Spagna. La Scuderia ha voluto prima testare l’affidabilità nelle prime tappe della stagione, prima di aumentare la potenza della PU. Si vocifera che Carlos Sainz abbia già provato un settaggio del motore più alto, mentre a Leclerc dovrebbe accadere presto. Maggio si preannuncia un mese fondamentale per il Cavallino rampante.

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