Leclerc non si dà pace dopo Imola: la sua disperazione

Avrebbe potuto salire sul secondo gradino del podio, ma all’Enzo e Dino Ferrari Leclerc ha buttato via tutto per un clamoroso errore.

Al Santerno, per buona parte della gara, aveva illuso i tifosi che assiepavano le tribune sognando di vedere una Ferrari sul podio. Ma alla fine, Charles Leclerc ha peccato di hybris facendo tramutare l’agognato urlo di gioia in disdetta. La foga e il desiderio di essere salutato dalla folla come il re della squadra lo hanno fatto sbagliare e a pochi chilometri dalla bandiera a scacchi si è ritrovato in sesta piazza alle spalle dell’Alfa Romeo di Valtteri Bottas.

Charles Leclerc (Ansa Foto)
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Leclerc promette che non sbaglierà più

La pressione ha giocato al monegasco un brutto scherzo, come d’altronde era già capitato di sovente nel 2021 quando, per l’ansia da prestazione, aveva accumulato lisci a ripetizione facendosi bagnare il naso da Carlos Sainz che, in teoria, avrebbe dovuto fargli da secondo nella sua prima annata targata Maranello.

Tornando a quanto successo a Imola, il tentativo fallito di mettere in difficoltà Perez, con conseguente testacoda alla Variante Alta, non smette di turbare i pensieri del #16.

Consapevole di essere stato troppo aggressivo, il 24enne ha ammesso di aver peccato dal punto di vista mentale proprio quando avrebbe dovuto essere più concetrato e lucido.

La nostra squadra è stata sotto i riflettori più degli altri non solo in corsa, ma per l’intero weekend”, ha cercato di trovare una giustificazione al suo svarione parlando a Motorsport.com. “Quello sbaglio mi è costato molto e mi servirà da lezione”, ha proseguito cospargendosi il capo di cenere e promettendo che la Rossa d’ora in avanti potrà contare su di lui.

Sono sempre stato bravo a gestire le sensazioni e a correggerle, quindi sono certo che non lo ripeterò“, ha detto.

Arrivato a Imola con 47 lunghezze di vantaggio nella generale sul vincitore dell’ultimo evento Max Verstappen, il “Predestinato” andrà a Miami con un margine di 27.

Ho lasciato per strada appena 7 punti di quelli che avrei potuto guadagnare. Certo, per la lotta al titolo potrebbero rivelarsi cruciali. Ecco perché dovrò evitare episodi del genere“, ha concluso rammaricato.

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