Formula E, svelata la 3a generazione: auto completamente rivoluzionate

Con la scusa del GP più glamour dell’anno, la Formula E ha mostrato al mondo la nuova monoposto che debutterà nel 2024.

Dopo il weekend romano, il “circo” della Formula E si è spostato in un altro posto unico al mondo come il Principato di Monaco. In questo weekend il campionato elettrico vivrà una delle tappe più importanti e glamour dell’anno, proprio come capita alla F1. C’è tanta attesa per questa gara, che rispetto al passato sarà molto simile a quella della sorella maggiore. Segno che ormai queste vetture stanno crescendo anche in prestazioni.

La seconda generazione di vetture di Formula E (ANSA)
La seconda generazione di vetture di Formula E (ANSA)

Ma l’appuntamento di Montecarlo è stata anche l’occasione per mostrare al mondo finalmente la terza generazione delle monoposto che debutteranno in Formula E dal prossimo anno e che guideranno Antonio Giovinazzi e soci. E ovviamente la cornice del Principato è stata perfetta per questa presentazione in grande stile.

Formula E e l’ambizione della Gen3

“Con ogni nuova generazione di auto da corsa, stiamo spingendo i confini di ciò che è possibile per i veicoli elettrici sempre più avanti – ha detto il fondatore della Formula E Alejandro Agag -. E la Gen3 è il nostro progetto più ambizioso fino ad oggi. Siamo orgogliosi di presentare un veicolo che ha impiegato due anni per nascere”.

La Gen3 stabilisce nuovi standard nello sport, sia dal punto di vista tecnologico che ambientale – ha aggiunto invece il nuovo presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem -. La FIA e i team di sviluppo della Formula E hanno svolto un lavoro fantastico e li ringrazio per l’ottimo lavoro svolto su questo progetto. Sono particolarmente lieto che così tanti produttori leader si siano già registrati oggi per la prossima era del campionato”.

E in effetti la terza generazione della Formula E è davvero un bel balzo in avanti. Basta guardare le prime immagini per capire che il cambio di passo c’è eccome. Le forme quasi da Batmobile lasciano spazio a linee più aerodinamiche e vicine a quella di una vettura classica di F1. Via i passaruota anteriori, mentre al momento non ci sono ancora veri alettoni posteriori, che però lasciano spazio a forme più squadrate ma moderne.

In realtà le vetture di Formula E non si sono mai preoccupate troppo dell’aerodinamica, visto che si sono cimentate per lo più in tracciati cittadini o con pochi punti veloci. E per questo la grande attenzione è stata spostata sui flussi nel sottoscocca e nel nuovo diffusore posteriore. Spigolose sia le panche, ma anche l’alettone anteriore, con attacchi decisamente “aggressivi”, mentre guardandola dall’alto la vettura sembra una vera freccia che viene scoccata da un arco.

Ma grande attenzione è stata posta nel cuore della vettura. Infatti la Gen3 della Formula E è un passo in avanti enorme rispetto al passato. La potenza massima passa da 250 a 350 kW, che corrisponde a 475 CV. La potenza rilasciata in gara dovrebbe essere di 300 kW (407 CV), mentre i 350 kW completi dovrebbero essere disponibili in qualifica, modalità attacco e fan boost. Ma non basta. Più potenza sì ma anche meno peso. Infatti le vetture dovrebbero essere sui 780 kg, 120 in meno rispetto alla generazione precedente. Basti pensare che la batteria, che è una delle componenti più pesanti, perderà 101 kg e ne peserà “solo” 385.

Ma le novità non finiscono qui. Infatti per la prima volta in un’auto da corsa, gli sviluppatori hanno completamente rinunciato ai freni idraulici sull’asse posteriore e per la prima volta un secondo motore elettrico sull’asse anteriore subentra all’accelerazione negativa. Questo motore può essere però utilizzato solo per recuperare energia. Insieme al motore elettrico ancora liberamente sviluppabile sull’asse posteriore, le vetture Gen3 possono recuperare fino a 600 kW (250 kW anteriori, 350 kW posteriori) in gara. E poi aumenta anche l’impegno per la sostenibilità. Le parti in carbonio danneggiate dovrebbero avere una seconda vita nell’industria aerospaziale e il 26% dei pneumatici Hankook dovrebbe essere realizzato con materiali sostenibili.

Ma neanche il tempo di vedere la Gn3 che la Formula E guarda già avanti. Proprio a Monaco infatti sono in corso incontri per parlare della Gen4 e gli step per avvicinarsi a un regolamento preciso che porti poi alla creazione vera e propria della nuova monoposto.

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