Marquez, delusione per questa Honda: c’è qualcosa che non va

Marc Marquez ha parlato nella conferenza stampa del Gran Premio di Spagna, non nascondendo la propria delusione per i problemi della Honda.

Voglia di riscatto per Marc Marquez, che assieme alla Honda ha vissuto un inizio di stagione a dir poco terribile. Dopo le buone performance messe in mostra dalla nuova RC213V in Qatar, con Pol Espargaró terzo e l’otto volte campione del mondo quinto, è iniziato un vero e proprio tracollo prestazionale, che ha portato i rider della casa giapponese a non conquistare neanche un podio.

Marquez (LaPresse)
Marquez (LaPresse)

Marc è stato vittima di una bruttissima caduta nel Warm-up di Mandalika, che lo ha costretto a saltare il Gran Premio dell’Indonesia e quello dell’Argentina. Rientrato ad Austin, la sfortuna non si è dimenticata di lui neanche in Texas, visto che un problema alla sua moto al via lo ha fatto retrocedere in fondo al gruppo.

Marquez ha rimontato sino a chiudere in sesta posizione, ma ha dimostrato di avere il passo giusto per puntare alla vittoria. Il fine settimana di Portimao lo ha visto concludere nella stessa piazza di Austin, ma al contrario di quanto accaduto negli Stati Uniti, non ha mai avuto il ritmo per competere con i migliori.

Marquez, delusione per le difficoltà della Honda

Marc Marquez ha partecipato alla conferenza stampa di Jerez, non risparmiando qualche critica velata alla Honda: “A Portimao eravamo molto lontani, il sesto posto non ci soddisfa, siamo lontani dai primi. Stiamo soffrendo tanto ma cercheremo il modo di essere più veloci a Jerez. Ci sono già delle idee per migliorare, sia con la moto che a livello personale“.

Dobbiamo capire bene il nostro potenziale, perché c’è qualcosa che al momento ci rallenta. Soluzioni rapide per lottare per il titolo? Non possiamo saperlo, questa moto va forte in Malesia o in Qatar, sulle piste larghe, su quelle piccole va forte e dobbiamo capire il perché. Il potenziale c’è ma dobbiamo tirarlo fuori e sfruttarlo al meglio“.

Non so quanto ci vorrà, è un grosso punto interrogativo al momento, ma abbiamo il dovere di farcela per regalare una bella gioia ai tifosi su questa pista. Se avremo novità ai test? Il mio test di lunedì comincia già dalle libere, dobbiamo provare diverse cose ma a noi manca anche una base“.

Quando la hai vai forte ovunque, al momento non siamo a nostro agio ancora. Jerez è una pista breve e stretta, ma sul giro secco tutti sono vicini. Sul passo gara emergono le differenze maggiori, qui è difficile superare e ora con le attuali regole aerodinamiche ed i congegni per il posteriore è molto complicato avvicinarsi agli altri“.

Marquez ha commentato anche la notizia del week-end, legata al fatto che Jorge Lorenzo verrà inserito nella Hall of Fame: “Se penso che Lorenzo sia uno dei più grandi di sempre? È un campione, aveva una grande personalità, era molto forte in questo. Quando era nei suoi momenti migliori diventava imbattibile, ho tanto rispetto per lui perché mi ha insegnato tante cose. Quando è stato il mio compagno di squadra la sua presenza era forte anche se i risultati non erano buoni. Fare una classifica è comunque difficile, non possiamo paragonare le ere“.

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