Ferrari più forte di tutte: Fernando Alonso spiega il perché

Le Ferrari sono imprendibili: parola di Fernando Alonso, che conferma quanto visto sin ora, con le rosse di Maranello.

Una buona partenza, poi la magia sembra essere terminata. Fernando Alonso, ha ottenuto una nona posizione, al rientro in pista quest’anno, poi un ritiro ed una diciassettesima, al suo secondo anno in Alpine. Ad ormai 40 anni scoccati, lo spagnolo ha annunciato quando si ritirerà, ma per ora, vuole solo far bene con le vetture francesi.

Fernando Alonso (Ansa Foto)
Fernando Alonso (Ansa Foto)

Tuttavia, anche grazie ad Esteban Ocon, la A522 non ha del tutto scontentato la casa Alpine, che al mondiale Costruttori, per adesso dista solo due punti dalle McLaren. Più che altro, i risultati non ottenuti, non sono stati colpa dello spagnolo, che se già a Jeddah è stato costretto al ritiro per un problema tecnico, in Australia, quando stava offrendo un’ottima prova in Q3, è andato a muro a causa di una rottura alla trasmissione. Insomma, pare proprio che la sfortuna lo abbia preso di mira, almeno per adesso.

Fernando Alonso: cosa ne pensa delle Ferrari

L’ex ferrarista, ora ha fame e certamente ad Imola, auto permettendo, non regalerà niente a nessuno. Ma è ovvio che il Mondiale a cui stiamo assistendo, ha una protagonista già conosciuta ed una antagonista tutta nuova. La Red Bull infatti, proverà a vincere di nuovo con Max Verstappen, ma se la Mercedes non tiene il passo, in vetta alla classifica al momento, c’è la Ferrari di Charles Leclerc. Due ‘mostri’ che sembrano imbattibili, quelli dei tori rossi e dei cavallini rampanti, a cui al momento, nessuno riesce a stare dietro.

Ed intanto la Ferrari si tranquillizza, firmato anche il rinnovo di Carlos Sainz, prepara una domenica in Emilia-Romagna, si spera, indimenticabile. Alonso, con la Ferrari non ha mai vinto il Mondiale, ma ci è andato molto vicino. La F1-75 però, lo ha impressionato molto, come lui stesso ha spiegato, ai colleghi di racefans.net.

Questo, è quanto detto dal pilota della Alpine: “In Qualifica in Bahrain ed in Arabia Saudita eravamo a circa otto decimi o un secondo di distacco dalla Ferrari e credo che sarebbe troppo ottimista pensare di poter recuperare quel divario in una sola stagione. Tuttavia, è anche vero che con queste auto non si può escludere di trovare in galleria del vento una soluzione parecchio efficace in grado di permettere un salto di qualità a livello prestazionale molto importante”. Una frase, quella finale, che lascia trasparire ottimismo, ma comunque a seguito di un’ammissione importante.

Certo, forse ci si aspettava di più dalla Alpine, visto che lo stesso spagnolo, pochi mesi fa parlava di possibilità di vittoria, ma è anche un bene per chi lavora alle Rosse date a Sainz e Leclerc, sentirsi dire che per adesso, sembrano vetture irraggiungibili. Dovranno dimostrarlo ora, anche ad Imola, dove per stessa ammissione anche di Mattia Binotto, la Ferrari non ha portato una vettura con grandi cambiamenti, rispetto a quella che abbiamo visto in Australia.

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