Fabio Quartararo-Yamaha: il manager svela gli ultimi retroscena

Eric Mahè, manager di Fabio Quartararo, offre un aggiornamento sulle trattative tra Yamaha e il pilota per il rinnovo di contratto.

Fabio Quartararo ha chiuso il venerdì di prove libere del GP di Austin con il terzo crono, un risultato incoraggiante in vista delle qualifiche e della gara. Nonostante il lungo rettilineo di 1,2 km la Yamaha M1 ha retto bene all’onda d’urto del layout texano, anche se continua a lamentare un deficit piuttosto pesante in termini di top speed. Uno dei punti su cui muove la trattativa per il rinnovo di contratto.

Fabio Quartararo (LaPresse)
Fabio Quartararo (LaPresse)

Il suo manager Eric Mahè continua a sondare il terreno in vista del prossimo anno, prende tempo con la Casa di Iwata, intesse dialoghi con Honda e Suzuki, ma l’annuncio ufficiale resta ancora lontano. Da parte sua Yamaha resta in attesa, consapevole di poter puntare solo sul pilota di Nizza per ambire al titolo mondiale. In questo momento nessuno meglio di Fabio Quartarararo riesce a portare al limite questa moto, quindi la sua permanenza sarebbe tutto da guadagnare.

Quartararo e la trattativa con Yamaha

Al termine della gara di Termas de Rio Hondo il campione in carica non ha nascosto il suo malumore dopo l’ottavo posto alla bandiera a scacchi. Non ha frenato sulle dichiarazioni post gara e affermato che l’ipotesi Honda è da prendere in considerazione per il 2023. Parole che avrebbero mandato su tutte le furie qualsiasi costruttore, ma non Yamaha, che non può fare altro che attendere e provare ad offrire garanzie a Fabio Quartararo.

Il suo manager Eric Mahè ha parlato ai microfoni di MotoGP.com, non ha dato grandi indiscrezioni ma offre qualche spunto interessante per lasciare intendere a che punto è il dialogo con Yamaha. “Dobbiamo soltanto capire dove Fabio può ottenere i migliori risultati possibili. Siamo un po’ fortunati perché anni fa una scelta del genere sarebbe stata presa con un anno di anticipo. In questa fase non c’è nessuna fretta, quindi è una buona situazione”.

Quartararo ha il tempo per capire sia se questa moto gli consentirà di poter lottare per il Mondiale, in una stagione fortemente incerta, dove si contano nove piloti diversi a podio nelle prime tre gare. Ma anche per conoscere possibile evoluzioni della moto per il prossimo canno. “Credo che anche la Yamaha non abbia fretta. Quindi stiamo valutando tutto e poi vedremo cosa succede”, ha proseguito Eric Mahè. “Non è questione di offerte. Siamo in trattativa. Cerchiamo di fare ciò che potrebbe essere meglio per Fabio. Rispettiamo Yamaha, ma per alcuni motivi che non posso dire dobbiamo aspettare”.

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