MotoGP, campionato senza padroni: Marc Marquez sogna il colpaccio

Il ritorno di Marc Marquez su una delle sue piste preferite, apre a nuovi scenari. Il campione della Honda proverà a fare l’impresa.

La casa giapponese ha annunciato che Marc Marquez tornerà in sella alla sua RC 213 V per il Gran Premio di Austin. Una buona notizia non solo per lo spagnolo, ma per tutta la MotoGP. Dopo essere stato costretto a saltare gli ultimi due appuntamenti mondiali, l’otto volte campione del mondo può esultare. “Felice di tornare, non mi pongo obiettivi, l’importante è di poterci essere“, ha annunciato il Cabroncito.

Marc Marquez (Ansa Foto)
Marc Marquez (Ansa Foto)

In preparazione del vibrante weekend sul Circuito delle Americhe, in Texas, il ventinovenne ha provato la sua Honda CBR 600 per valutare le sue condizioni. Il tonfo nel warm up di Mandalika è stato pesante e ha, nuovamente, fatto temere il peggio. Lo spagnolo ha trascorso un inverno complicato per cercare di tornare in tempo utile per i test prestagionali. Nella scorsa stagione Marc è risprofondato nell’incubo della diplopia, a seguito di una caduta sui campi da cross. Come accaduto già nel 2011, ai tempi della Moto2, MM93 non ha corso le ultime tappe del mondiale.

Per sua fortuna il riacutizzarsi del problema di visione doppia è stato meno grave del previsto e ora potrà tornare a correre su uno dei suoi tracciati preferiti. Gli ultimi controlli effettuati dal suo staff medico hanno dato esito positivo. I medici hanno ritenuto il Cabroncito idoneo per prendere parte al prossimo appuntamento di MotoGP. Il trattamento conservativo ha funzionato e il test sulla Honda CBR avrà dato sensazioni positive all’asso di Cervera.

Le speranze di Marc Marquez

Lo spagnolo ha un record strepitoso sul tracciato texano, avendo mancato la vittoria solo una volta. Nel 2019 era in testa alla corsa quando una improvvisa caduta gli negò la gioia dell’ennesimo trionfo. Per il catalano Austin è come se fosse il suo giardino di casa. Proverà a non forzare troppo nelle sessioni di prove libere, cercando gradualmente il feeling con il mezzo. Sarà categorico evitare cadute rischiose che potrebbero portare a nuovi guai fisici.

Lo spagnolo ha terminato sin qui una sola corsa nel 2022, nella gara inaugurale del Qatar. Il centauro della Honda colse un quinto posto, non mettendo in mostra un gran ritmo. Ad Austin sarà diverso perché lo spagnolo ama il tracciato texano e sa di poter fare la differenza. Al momento, in classifica piloti, ha soli 11 punti ma il leader non è così lontano. A sorpresa, in testa alla graduatoria, c’è il pilota spagnolo Aleix Espargaró. Il centauro dell’Aprilia, in Argentina, ha vinto la sua prima gara nella classe regina e la prima in MotoGP per la casa di Noale. In seconda posizione c’è il pilota KTM Brad Binder che insegue con 7 lunghezze di distanza ed un paio di vantaggio sulla Ducati del Gresini Racing del nostro Enea Bastianini e Alex Rins su Suzuki.

Domenica la classe regina ha celebrato anche il suo 15° vincitore diverso in 31 gare. In una situazione di tale equilibrio ed incertezza, Marc Marquez può recuperare posizioni molto velocemente. I piloti al vertice della graduatoria sono inesperti ad altissimi livelli e il campionato è ancora lunghissimo. Se sta bene, lo spagnolo della Honda può tornare il lizza per la corona iridata, la nona eventualmente della sua gloriosa carriera.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Marc Marquez freme. Il #93 ha dichiarato: “Ovviamente sono molto felice di poter tornare, è una bella sensazione ed è bello che avvenga su uno dei miei circuiti preferiti. Indipendentemente dalla situazione, mi piace davvero correre in Texas dove ho ricordi incredibili. Abbiamo tanto lavoro da fare dopo aver saltato due gare e l’intero weekend argentino, quindi non sono in grado di fissare un obiettivo al momento: ci sono molte cose da considerare, ma l’importante è tornare in moto questo fine settimana“.

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