Moto3 Argentina, gara: Sergio Garcia beffa Foggia, fuori Andrea Migno

La terza tappa stagionale della Moto3 ha visto trionfare Sergio Garcia dopo la lotta con Dennis Foggia. Andrea Migno si ritira ancora.

Spettacolo nel terzo appuntamento del 2022 della Moto3. Il successo è andato al poleman Sergio Garcia, che in sella alla moto del team Aspar è riuscito a gestire nel finale la rimonta di Dennis Foggia, che proprio all’ultimo giro si era preso la prima posizione per la gioia del Leopard Racing.

Moto3 Sergio Garcia (ANSA)
Moto3 Sergio Garcia (ANSA)

Lo spagnolo è stato però bravissimo nel rimettersi davanti proprio all’ultima curva, festeggiando una meritata vittoria costruita sin dalla pole position ottenuta ieri pomeriggio. Straordinario terzo posto per Ayumu Sakazi, che nonostante un long lap penalty ha chiuso sul podio dopo una lunga rimonta.

Andrea Migno si ritira nuovamente, per la seconda volta consecutiva dopo la vittoria in Moto3 del Qatar. L’italiano ha toccato Jaume Masia a pochi giri dal termine mentre stava cercando di strappargli la seconda piazza. Molto probabilmente, il nostro rider verrà penalizzato per la prossima gara. Gran quinto posto per Riccardo Rossi.

Moto3, Sergio Garcia batte in volata Dennis Foggia

Sergio Garcia tiene la pole della Moto3, con Ayumu Sazaki che mantiene la seconda piazza davanti a Riccardo Rossi. L’italiano viene scavalcato da Izan Guevara, che conferma l’incredibile velocità di punta della moto del team Aspar. Sazaki cede il passo ad uno scatenato Guevara, che piazza la doppietta dell’Aspar al termine del primo giro.

Non troppo buona la partenza di Andrea Migno, che dall’ottavo posto in griglia è scivolato al decimo. Anche Dennis Foggia è retrocesso di una piazza, ritrovandosi addirittura dodicesimo. Il leader del mondiale, dopo il trionfo in Indonesia che gli ha permesso di scalare la classifica iridata, è costretto ad una dura rimonta dopo un fine settimana in cui non ha mai trovato il ritmo.

Sakazi sconta il long lap penalty, rimediato per l’incidente di Mandalika. Guevara sembra avere tutto un altro passo e scavalca il poleman e compagno di squadra Garcia, prendendo il comando delle operazioni. Rossi fa fatica e dopo l’ottimo avvio scivola in settima posizione.

Il polotone delle Moto3 è condotto dalle due moto del team Aspar, con Migno e Foggia che cercano di ritornare nel gruppone di testa. Il ritmo dei primi due è praticamente impareggiabile, con Jaume Masia che risale in terza piazza dopo essere scattato dodicesimo. Tuttavia, lo spagnolo non ha il passo della coppia di testa, e viene anche scavalcato da Diogo Moreira che conquista un temporaneo posto sul podio.

Migno e Foggia continuano ad occupare l’ottavo ed il decimo posto, ma il vincitore di Losail, dopo un avvio spento e lontano dalle performance delle prime due tappe, tira fuori improvvisamente il giro più veloce e torna tra i primi. Andrea sale al quarto posto in un paio di giri, mentre il leader del mondiale non va oltre la nona piazza.

Un guasto costringe al ritiro Xavier Artigas, che occupava già le ultime posizioni dopo aver fatto segnare un ottimo settimo tempo in qualifica. Guevara e Garcia continuano a fare una differenza impressionante, esaltandosi soprattutto nel tratto guidato della pista di Termas de Rio Hondo.

Masia e Migno si danno battaglia per il terzo posto, ma entrambi riescono a richiudere il ritardo dalle due Aspar che in un lampo perdono tutto il loro vantaggio. Cade Ana Carrasco alla curva 7, si tratta del secondo ritiro odierno dopo quello che ha colpito Artigas.

Sazaki, nonostante il long lap penalty, riesce ad imprimere un buon ritmo rimontando in dodicesima piazza, mentre Masia scavalca Garcia che appare in netta crisi dopo l’avvio a razzo delle due Aspar. Anche Migno riesce a scavalcare lo spagnolo, salendo in zona podio.

Nelle prime posizioni continuano a scambiarsi i ruoli, ma Guevara deve ritirarsi per un guasto tecnico. Il leader aveva rallentato visibilmente il proprio passo sino a farsi raggiungere dagli altri, ed alla fine il guasto si è palesato costringendolo al ritiro. Improvvisamente rinviene anche Foggia, che recupera posizioni di continuo e giunge sino alla terza piazza.

Dennis e Migno ingaggiano una dura battaglia per il podio, con il vincitore del Qatar che recupera sul connazionale. Garcia torna al comando seguito da Masia, ma proprio a sei passaggi dalla fine avviene il colpo di scena clamoroso. Il rider della Red Bull KTM Ajo viene centrato da Andrea ed entrambi devono dire addio alla corsa.

Masia è arrabbiatissimo e rifila anche uno schiaffo all’italiano, ma nella concitazione del momento è un gesto comprensibile. Foggia e Tatsuki Suzuki salgono in seconda e terza posizione, alle spalle del leader Garcia che gestisce il comando delle operazioni. Rossi, nel frattempo, torna ai margini del podio, forse, anche grazie ad un’azzeccata scelta delle gomme.

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