Che titolo di studio ha conseguito Valentino Rossi? Rimarrete stupiti

L’ex pilota della Yamaha, Valentino Rossi, ha deciso di dedicarsi alle corse automobilistiche, dopo una vita spesa con successo sulle due ruote.

Valentino Rossi ha fatto la storia del motociclismo. Il pesarese è stato indubbiamente uno degli uomini simbolo per oltre vent’anni della classe regina, cambiando i paradigmi di guida e trascinando una marea di nuovi fan verso il mondo delle due ruote. Irriverente, dentro e fuori la pista, VR46 è diventato un personaggio iconico, compiendo imprese che hanno lasciato un segno indelebile.

Valentino Rossi (Ansa Foto)
Valentino Rossi (Ansa Foto)

Il Motomondiale ha imparato ad apprezzare il campione in tenera età, quando ancora era aveva la faccia da bambino e faceva impazzire i competitor giapponesi in 125. Pur non riuscendo a completare la scuola, Vale scelse da ragazzino il liceo linguistico. I viaggi all’estero lo hanno reso bravo anche nelle lingue. Sull’Aprilia il centauro si è tolto le prime grandi soddisfazioni in carriera, vincendo con stile, sempre con la volontà di lasciare un segno. Vale ha conquistato la bellezza di 235 podi, superando ampiamente Giacomo Agostini fermo al secondo posto con 159 posizionamenti.

Il suo nome è leggenda e come tale è stato celebrato a Valencia per l’ultima tappa della sua cavalcata in MotoGP. Il nove volte campione del mondo ha deciso di dire basta dopo un’ultima annata in sella alla Yamaha M1 del team Petronas. Nel 2022 il team VR46 ha preso parte, per la prima volta, al Mondiale di MotoGP. Il rider ha siglato una partnership con la Ducati per mettere a disposizione di suo fratello Luca Marini e di Marco Bezzecchi delle Desmosedici per i prossimi tre anni.

Valentino Rossi, il Dottore della MotoGP

L’ex pilota della Yamaha punterà ad allevare i nuovi astri nascenti del motociclismo, allenandoli con i suoi metodi. Non a caso il suo soprannome è “The Doctor”. I primi prodotti dell’Academy hanno già dato risultati di alto profilo. Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli hanno sfiorato il titolo in MotoGP, rispettivamente su Ducati e Yamaha nel 2021 e nel 2020. Il team VR46 è protagonista anche Moto3 con giovanissime promesse, mentre in Moto2 Rossi ha raddoppiato con ben due squadre e quattro moto in pista.

Fatta qualche eccezione e rivalità, nel Paddock VR46 è rispettato da tutti. Dopo una vita costellata di successi sulle due ruote, il campione ha scelto di passare alle quattro ruote. Debutterà nel Fanatec GT World Challenge Europe al volante della nuova Audi R8 GT3 Evo II del Team WRT. Per il pesarese è una nuova sfida e la sua presenza in pista ha già fatto puntare i riflettori sul campionato GT. Il primo appuntamento sarà ad Imola nel primo weekend di aprile.

I genitori di Valentino Rossi possono andare fieri del figlio, anche grazie al titolo di studi che ha conseguito tra una vittoria e l’altra in carriera. Il pilota, infatti, è dottore in Comunicazione e Pubblicità per le organizzazioni, grazie alla laurea ad honorem che gli è stata conferita dell’Università di Urbino. Sua madre Stefania è stata felicissima del traguardo ottenuto da suo figlio. Il giorno della ricezione della laurea ad honorem, Valentino annunciò: “Sono abbastanza emozionato, la laurea mi rende felicissimo e soprattutto rende felice mia mamma, che ormai si era arresa”.

Graziano Rossi, padre di Valentino, dichiarò: “Sono stato io la causa della sua dipartita dalla scuola ed è stata una grande responsabilità portare avanti questo figlio nel mondo delle corse. La laurea ad honorem cancella questa preoccupazione definitivamente”. Il papà del Dottore, anche egli pilota, instradò molto giovane il figlio, facendolo concentrare più sul Motorsport che sullo studio. Visti i risultati del campione e il titolo accademico ricevuto, mai scelta fu più azzeccata.

Impostazioni privacy