Mercedes presenta la nuova Safety Car di F1: è una GT Black Series

A due giorni dall’inizio della seconda sessione di test del Bahrain, la F1 presenta la sua nuova Safety Car. Si tratta di una Mercedes.

E’ ormai partito il conto alla rovescia per l’inizio di una delle stagioni di F1 più attese dell’ultimo ventennio a causa della rivoluzione regolamentare che ha portato al reinserimento delle vetture a effetto suolo. Mancano infatti meno di due settimane allo spegnimento dei semafori sul circuito del Bahrain. Ma prima, l’appuntamento sarà sempre a Sakhir per l’ultima tranche di test invernali.

Safety Car Mercedes (Mercedes Official)
Safety Car Mercedes (Mercedes Official)

Fari puntati sulla Ferrari, apparsa in grande spolvero nella tre giorni di Barcellona, ma pure sulla Red Bull del campione del mondo Max Verstappen e ovviamente sulla Mercedes, laureatasi, nel 2021, per l’ottava volta consecutiva regina tra i costruttori.

La Mercedes toglie i veli alla nuova Safety Car

E proprio la scuderia tedesca, alla vigilia della prova generale conclusiva ha presentato la vetture di sicurezza e medica che saranno protagoniste del mondiale.

Il costruttore di Stoccarda ha deciso di salutare la classica GT R, in uso ormai dal 2019, per far debuttare l’aggressiva GT Black Series. Un veicolo particolare in quanto mutua e trasferisce alcuni caratteri tipici del modello stradale. Al suo fianco la AMG GT 63 S 4MATIC+ che fungerà, invece, da medical car.

Non risparmiando parole entusiastiche e trionfatrici circa il ruolino di marcia del team gestito da Toto Wolff, il CEO della Mercedes-AMG GmbH Philipp Schiemer ha spiegato la scelta dell’azienda di rafforzare l’investimento nel Circus.

Il motorsport ha grande rilevanza per noi. Ecco perché dopo oltre 25 anni abbiamo voluto estendere il nostro impegno come fornitori attraverso due ulteriori esemplari della nostra gamma“, si legge sulla nota ufficiale che sottolinea il rapporto osmotico tra competizioni e prodotto.

E se il marchio si autoglorifica, non nasconde la propria soddisfazione nemmeno Bernd Maylander, storico pilota della SC. “Sono felice di tornare al suo volante, e specialmente di poter guidare la Black Series. L’ho già saggiata in diverse occasioni e mi fa impazzire, in quanto si avvicina moltissimo ad una vera auto da corsa”.

Riconosciuto l’importante passo avanti fatto, nonostante anche la precedente macchina fosse ad alto livello, il 50enne tedesco ha definito “un sogno poter lavorare in un ufficio del genere nel nome della sicurezza”.

Lo scorso anno la Mercedes si era alternata con l’Aston Martin per quanto riguarda le due funzioni ausiliarie. Per il momento non è noto se questa divisione sarà mantenuta o se tutto il carico tornerà come in passato nelle mani del brand germanico.

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