Verstappen, il rinnovo è ufficiale: ecco fino a quando resterà in Red Bull

Max Verstappen si è legato alla Red Bull per un contratto pluriennale e con cifre astronomiche. L’iridato è stato blindato.

Il futuro di Max Verstappen è stato appena deciso. L’olandese della Red Bull si presenterà al via del mondiale 2022 con il #1 stampato sulla livrea della sua RB18, puntando a riconfermarsi il migliore. L’olandese volante ha fatto la storia interrompendo il dominio della Mercedes e di Lewis Hamilton, e da ora non ha più intenzione di fermarsi.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Nel 2022, la monoposto disegnata da Adrian Newey punta ad assaltare anche il mondiale costruttori, vinto lo scorso anno dal team di Brackley e che manca a Milton Keynes dal 2013, ai tempi della coppia formata da Sebastian Vettel e Mark Webber. La compagine diretta da Christian Horner spera nella crescita di Sergio Perez, troppo scostante lo scorso anno ma dimostratosi molto utile ad Abu Dhabi nel gioco di squadra.

Verstappen, dal canto suo, ha dimostrato di poter demolire ogni tipo di team-mate, partendo da Pierre Gasly e passando per Alexander Albon, mentre solo Daniel Ricciardo era riuscito a fronteggiarlo. Tuttavia, l’esplosione del figlio di Jos è avvenuta proprio dalla metà del 2018, dopo una serie di errori che ne stavano compromettendo la reputazione.

Il titolo mondiale lo libererà da molte preoccupazioni, aiutandolo ad acquisire ulteriori certezze per puntare ad aprire un ciclo. Obiettivamente, immaginare una Red Bull come la macchina migliore sarebbe un vero e proprio dramma sportivo per la concorrenza. Il nativo di Hasselt, almeno per ora, appare inarrestabile, superiore a qualsiasi altro collega presente sulla griglia.

Anche un sette volte campione del mondo del calibro di Hamilton si è dovuto piegare, nonostante i due ritiri in meno rispetto al rivale. Le polemiche di Abu Dhabi sono state ormai messe alle spalle, dal momento che la nuova stagione scatterà tra poco più di due settimane. Le monoposto ad effetto suolo metteranno i piloti di fronte ad una nuova sfida, e sarà interessante vedere come andranno ad affrontarla.

Verstappen, rinnovo da Paperone con la Red Bull

La notizia era rimbalzata tra vari media negli ultimi giorni, ma poco fa è arrivata l’ufficialità: Max Verstappen resterà alla Red Bull sino al 2028, ed ha firmato un contratto da circa 40 milioni di euro all’anno, pareggiando, più o meno, le cifre di Lewis Hamilton. Non c’è dubbio sul fatto che il titolo mondiale abbia cambiato le carte in tavola, e per la concorrenza sarà molto dura cercare di portarlo via al team di Milton Keynes.

Negli ultimi giorni, papà Jos aveva detto molto chiaramente: “Avevamo pensato anche a cambiare squadra, ma poi è arrivata la vittoria del titolo e siamo felicissimi di avercela fatta con la Red Bull, la squadra che aveva creduto in mio figlio sin dai primi tempi in cui aveva iniziato a gareggiare“.

La Mercedes, in passato, aveva tentato un piccolo approccio con Verstappen, ma Helmut Marko aveva puntualmente rispedito al mittente le volontà del team di Brackley. Tuttavia, Toto Wolff si è messo al riparo per il futuro, puntando sull’emergente George Russell e su un Hamilton che ha ancora molto da dare a questo sport.

Per quanto riguarda la Ferrari, la coppia formata da Charles Leclerc e Carlos Sainz è una garanzia, ma come ogni altro pilota, i due alfieri di Maranello necessitano di una monoposto al top per pensare di infastidire i big. Tra i top driver, l’unico che dovrà guadagnarsi la riconferma per il futuro è Sergio Perez, il cui contratto con la Red Bull ha valenza biennale ed andrà in scadenza a fine 2022. Il messicano dovrà decisamente cambiare passo ed assicurare alla sua squadra performance di livello e costanti, altrimenti, sarà bene guardarsi intorno.

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