Marc Marquez, la nuova Honda è diversa: sarà adatta al suo stile?

Ad una settimana dall’inizio del Mondiale Marc Marquez parla a 360 gradi della prossima stagione e delle condizioni fisiche.

Marc Marquez ha partecipato a un evento Repsol a Madrid, per guardare da vicino come vengono realizzanti i carburanti sintetici che dal 2027 prenderanno il posto delle tradizionale benzina nelle tre classi del Motomondiale. Ad una settimana dall’inizio della nuova stagione, in programma a Losail dal 4 al marzo a Doha, il pluricampione di Cervera si intrattiene per una breve conferenza stampa.

Marc Marquez sul podio di Austin (Foto LaPresse)
Marc Marquez sul podio di Austin (Foto LaPresse)

Si è detto felice di essere ritornato in sella alla Honda RC213V dopo le uscite in Malesia e Indonesia per i test invernali. Le condizioni di braccio e spalla destri non sono ancora al 100% e potrebbe essere l’unico limite nella corsa al vertice. Inoltre durante l’inverno non si è potuto allenare come avrebbe dovuto a causa della diplopia, che lo ha tenuto per due mesi lontano dalle moto. “Dopo due stagioni difficili in cui ho dovuto vivere il meglio e il peggio di questo sport, quando sembra che tutto sia passato è arrivato ancora un altro infortunio”.

Marc Marquez pronto per un grande ritorno in MotoGP

Bisogna anche fare i conti con la nuova moto testata nei test Irta. Stavolta il cambiamento tecnico è sostanziale e servirà del tempo per adattarsi al meglio e configurarla secondo le sue esigenze. “È un prototipo che va bene, con i suoi punti deboli e quelli di forza, è molto differente da quello a cui ero abituato con la Honda. Ma dovrò riadattarmi in fretta”. La condizione fisica va migliorando e per il primo Gran Premio in Qatar arriverà al meglio delle sue possibilità. “Ho iniziato ad allenarmi tardi, ma mi sento pronto per Losail”.

Le condizioni del braccio destro lo hanno spinto a cambiare residenza e a trasferirsi a Madrid per seguire un lungo processo di riabilitazione. Ha lasciato amici e familiari in Andorra per voltare pagine e immergersi nei ritmi della capitale spagnola, dopo aver localizzato alcuni punti per proseguire gli allenamenti al ritorno dalle gare del Mondiale. Per Marc Marquez è necessario anche un cambio di scenari per ripartire alla grande e ritornare ai risultati di un tempo. “I medici di fiducia sono tutti a Madrid, quindi mi trasferisco qui. Dopo tanti anni volevo anche un cambio di scenario. Il giorno in cui smetterò di avere motivazioni, sarà anche il momento di appendere la tuta”.

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