F1, Mick Schumacher sarà campione: arriva l’investitura dal collega

Mick Schumacher si appresta a partecipare al secondo campionato di F1 della sua vita. Fernando Alonso ha fiducia in lui.

La carriera di Mick Schumacher in F1 è solo agli albori, dal momento che il tedesco sta per iniziare la sua seconda stagione nel Circus. Il figlio di Michael sarà ancora al via con la Haas, con la speranza che la nuova vettura rappresenti un bel passo in avanti rispetto al modello 2021.

F1 Mick Schumacher (GettyImages)
F1 Mick Schumacher (GettyImages)

Il team statunitense ha puntato tutto sulle nuove monoposto ad effetto suolo, non investendo alcun gettone sullo sviluppo per la macchina dello scorso anno. La VF-22 ricorda molto la Ferrari F1-75 nelle forme, specialmente per quanto riguarda la conformazione delle fiancate. Leggere differenze si notano nel muso, più largo rispetto alla rossa.

La vettura è stata portata all’esordio ieri da Nikita Mazepin, che ha effettuato il filming day sul tracciato di Barcellona coprendo i primi 100 km della nuova F1 con telaio Dallara. Il giovane Schumacher esordirà tra poche ore nei test invernali, con la consapevolezza che il primo obiettivo sarà quello di continuare a precedere stabilmente il compagno di squadra.

Dal canto suo, Mick ce l’ha messa tutta nel 2021, provando a farsi notare nonostante le scarse prestazioni dell’auto. Il team statunitense conosceva il suo destino, prima ancora di scendere in pista per i test in Bahrain. La monoposto è praticamente una copia della vettura 2020, con il solo aggiornamento riguardante la parte del fondo che è stata modificata per regolamento.

Purtroppo, il team che utilizza i telai Dallara è entrato in una crisi di risultati non infifferenti: dopo un 2018 strepitoso concluso con il quinto posto tra i costruttori, il peggioramento è stato costante anche nel biennio successivo. Il 2021 ha segnato il tracollo totale, ed anche la scelta di puntare su due debuttanti ha causato non pochi incidenti. Mick Schumacher è riuscito a condurre la Haas in Q2 per ben due volte, il che rappresenta una vera e proprio impresa considerando il mezzo tecnico.

In Ungheria, il figlio del Kaiser di Kerpen si è tolto lo sfizio di battagliare con Max Verstappen, che a fine anno avrebbe vinto il mondiale. L’olandese, seppur con macchina danneggiata, era finito alle sue spalle, e ci ha messo tanti giri prima di riuscire a passarlo, dopo un’arcigna difesa che rendeva impossibile il sorpasso.

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F1, Fernando Alonso battezza Mick Schumacher

Quando ti chiami Mick Schumacher sai benissimo che su di te ci sarà un enorme pressione. Un cognome del genere può averlo aiutato nella scalata in F1, ma una volta giunto nella massima serie sta al giovane pilota dimostrare il suo reale potenziale. La Haas, di certo, non lo ha aiutato lo scorso anno, ma nel team di Guenther Steiner c’è grande ottimismo attorno alla VF-22.

Uno dei tanti motivi dietro al crollo della squadra statunitense era legato al deficit di potenza della power unit Ferrari, ma il motore Superfast sviluppato negli ultimi mesi a Maranello fornisce belle speranze anche alla Haas ed all’Alfa Romeo Racing, i due team clienti del Cavallino.

In F1, si sa, le cose cambiano molto velocemente e Mick Schumacher spera fortemente nelle monoposto ad effetto suolo per risalire la china. Sul tedeschino si è espresso Fernando Alonso, che in un’intervista concessa all’emittente teutonica “RTL” lo ha riempito di complimenti.

Mi piace molto Mick. È un pilota di grande talento, ma come persona mi piace molto. Quest’anno è tutto nuovo e la Haas potrebbe essere un’auto competitiva. Se ciò accadrà, penso che Mick mostrerà ancor di più ciò di cui è capace. Penso che abbia un grande futuro davanti ma tutto ciò grazie alle sue capacità e non per il nome Schumacher che è scritto sul suo casco“.

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Alonso si è reso protagonista di alcune sfide esaltanti con papà Michael nel 2006, quando i due si giocarono il titolo a bordo di Renault e Ferrari. Lo spagnolo delle Asturie riuscì a battere il sette volte campione del mondo, nell’anno del suo primo addio al Circus. La storia ha voluto che nelle ultime fasi della sua carriera Fernando incontrasse Mick, il figlio del suo grande rivale. Chissà se un giorno, in un futuro non troppo lontano, i due si giocheranno qualcosa di importante.

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