Il consigliere della Red Bull Racing, Helmut Marko, ha parlato del campionato 2022, soffermandosi anche sui valori potenziali della Scuderia Ferrari.
La Red Bull Racing continua a spingere sull’acceleratore in questa fase iniziale dell’anno. Non parliamo, naturalmente, di pista e di tempi sul giro ma di dichiarazioni che non lasciano spazio a dubbi. Il team austriaco si sente sicuro di andare a ricoprire un ruolo di assoluto protagonista nella nuova era della F1. Tra poche settimane le auto scenderanno in pista per i primi test prestagionali e a Milton Keynes sono convinti di aver progettato una vettura super competitiva.
La squadra austriaca, ad onor del vero, ha tagliato il traguardo in seconda posizione nel 2021, a pochi punti di distanza dalla Mercedes. Il team teutonico si è confermato il più forte, vincendo l’ottavo costruttori di fila. Un successo meritato, frutto anche della straordinaria cooperazione tra Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Il duo è stato costante per l’intero arco della stagione, a differenza di Sergio Perez che ha avuto clamorosi passaggi a vuoto.
Nel 2022 il messicano avrà un anno di esperienza in più nel team e questo potrebbe fare la differenza. Max e Sergio si stimano moltissimo e il clima è ideale per conseguire un risultato storico. Dopo aver strappato il titolo al rivale della Mercedes, Verstappen vuole confermarsi nel 2022 e portare la Red Bull Racing sul tetto del mondo. Le premesse per una grande stagione ci sono tutte, anche grazie alla conferma del motorista Honda e della presenza di Adrian Newey che potrebbe scovare la solita soluzione geniale.
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Red Bull Racing vs Ferrari

Il consigliere austriaco continua a pungolare la Rossa, dopo gli anni bui senza vittorie. Come riportato da Marca Helmut ha dichiarato: “La Ferrari potrebbe lottare per qualche vittoria. I passi in avanti che hanno fatto circa il motore sembrano abbastanza chiari, ma conosco i nostri progressi e sono davvero promettenti. Spero che tutte le squadre siano più vicine, ma Max e Lewis, in linea di principio, penso che possano piegare tutti quando vanno a tutta velocità“.
Per farla breve, Marko ritiene che gli standard qualitativi espressi da Red Bull e Mercedes saranno confermati anche nel 2022. Le squadre che hanno dettato legge e battagliato per il titolo nella scorsa stagione dispongono di risorse straordinarie. La Ferrari, però, ha compromesso le ultime annate per puntare tutte le fiches sul prossimo anno. Dopo i proclami di Elkann e Binotto, ci si attende una squadra in grado di lottare stabilmente per le posizioni di vertice, grazie alle migliorie tecniche. Il nuovo motore dovrebbe garantire un surplus di potenza e il nuovo simulatore permettere alla Rossa di uniformarsi agli standard dei due top team.
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Charles Leclerc e Carlos Sainz sperano di avere un’auto all’altezza del loro talento. L’ultima vittoria del Cavallino è giunta oltre due anni fa a Singapore con Sebastian Vettel. Da allora sembra passata una vita e la Ferrari è stata spettatrice dei successi della concorrenza. Il cambio regolamentare rappresenta l’ultima spiaggia per i team inseguitori per colmare il gap da Mercedes e Red Bull Racing motorizzata Honda. La Ferrari riuscirà ad ambire a qualcosa in più di qualche sporadica vittoria? Le voci parlano di un progetto ben avviato e una vettura rivoluzionaria. Il 2022 è una pagina bianca tutta da scoprire e potrà succedere di tutto.