Stefan Bradl, arriva una nuova chance per il collaudatore Honda

I tempi di recupero di Marc Marquez restano incerti e Honda pensa ad un piano B: Stefan Bradl pronto a mettersi a disposizione del marchio.

Stefan Bradl (getty images)

Le condizioni di Marc Marquez costringono a prevedere un piano b nel caso non fosse pronto per l’inizio del Mondiale 2022 in programma a marzo. La diplopia non ha tempi prevedibili e non è da escludere che il campione possa necessitare di un lungo periodo di riposo dopo un’eventuale operazione tra dicembre e gennaio. A questo punto in casa Honda si pensa ad un sostituto e il nome più probabile è, ancora una volta, quello di Stefan Bradl, collaudatore tedesco che ha già preso la sella del fuoriclasse nel 2020.

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Una nuova chance per Bradl

Conosce molto bene la RC213V sin dalla stagione 2018, dopo aver chiuso la carriera in Superbike anzitempo per un infortunio al polso. L’idea di poter ritornare in MotoGP a tempo pieno è molto ammaliante e Stefan Bradl dovrà prepararsi al meglio, anche considerando che durante l’inverno sosterrà alcuni test privati per la Honda, continuando il processo di evoluzione della moto. “Se dovessi correre di nuovo a tempo pieno, dovrei farlo con un pacchetto con cui sono competitivo”, afferma Bradl a Motorsport-Total.com.

Il ruolo di collaudatore lo soddisfa in pieno, ma se necessario si renderà disponibile per il marchio giapponese. “Ricopro questo ruolo da alcuni anni e mi sento molto a mio agio. La collaborazione con HRC è fantastica. Posso supportarli e mi diverto sempre a correre. L’anno scorso è stata quasi una stagione completa per me – ha ricordato il tedesco -. Ma sono soddisfatto di quello che ho e non sogno di fare un’altra stagione completa. Sono una persona realistica e cerco solo di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile. Non posso dire cosa porterà il futuro, ma attendo con ansia e in maniera realistica”.

Marc Marquez in sella alla Honda
Marc Marquez in sella alla Honda (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)
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