Ashton Kutcher: “Ecco l’auto dei miei sogni” (VIDEO)

Il popolare attore di Hollywood Ashton Kutcher visita il museo di auto d’epoca di Jay Leno per guidare l’auto dei suoi sogni

ashton kutcher
(Image by Motor1)

Tutti abbiamo un’auto che sogniamo possedere, e anche le celebrità e gli attori di Hollywood potrebbero averla anche loro ancora riposta nel cassetto dei desideri.

Jay Leno non è una di quelle persone e ha invece accumulato un vero e proprio museo di auto mantenute in perfetto stato. È, quindi, il posto perfetto per scegliere la propria auto da sogno, così Leno ha deciso di proporne tre all’attore e imprenditore Ashton Kutcher, facendo scegliere a Kutcher la sua preferita da guidare.

Leno offre come primo piatto una Chevrolet Chevelle SS restomod del 1972. Monta un 454-cubic-inch V8 in grado di erogare 650 cavalli e un rombo squisito che aiuta la muscle car ad entrare prepotentemente sulla lista di auto da sogno di Kutcher. Anche la seconda auto fa parte della famiglia della Chevrolet e si tratta della El Camino SS 396 Turbo-Jet del 1969. Potrebbe non avere la stessa potenza della Chevelle, anche se il V8 da 325 CV è abbastanza potente per incendiare le gomme posteriori.

La terza auto che Leno tira fuori è un po’ più speciale per Kutcher, che è un fan del grande giocatore di football Walter Payton, rispetto alle altre due. L’auto, una Porsche 930 Carrera Turbo Coupé del 1979, è proprio di Payton. Leno fa salire Kutcher al posto di guida. “È un sogno”, dice Kutcher. Purtroppo, la Porsche sta subendo dei lavori, e non ha nessun motore montato, così Kutcher deve decidere tra la Chevelle e la El Camino per fare un giro.

Nonostante sia un grande fan della Chevelle, Kutcher opta per la El Camino. Apparentemente, il suo vicino di casa ha una Chevelle che può guidare quando vuole, e potrebbe non avere l’opportunità di pilotare una El Camino. Kutcher nel video rivela che ha preso la sua prima multa per eccesso di velocità in una Ford Escort del 1983, perdendo la patente a 17 anni per aver preso troppe multe.

Leggi anche -> Aston Martin Vantage F1 2021, cosa nasconde questa nuova edizione?

Impostazioni privacy