Valentino Rossi soddisfatto di come ha concluso la sua carriera MotoGP a Valencia. Tante le emozioni vissute in questo fina settimana.
Valentino Rossi ha chiuso in maniera sicuramente dignitosa la sua carriera in MotoGP. A Valencia decimo posto nelle qualifiche e decimo posto anche in gara.
Un bel modo per concludere la sua lunga esperienza nel Motomondiale, dove è stato nove volte campione iridato ed è diventato una leggenda. Oggi presso il circuito Ricardo Tormo tante persone si sono commosse nel dire addio a un’icona del motociclismo. Lui era visibilmente emozionato, ma ha preso tutto col sorriso come è sempre stato abituato a fare.
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Valentino Rossi felice della sua ultima gara MotoGP a Valencia
Rossi ha espresso a Sky Sport MotoGP le sue sensazioni al termine del Gran Premio della Comunità Valenciana: “Bel weekend, ero molto preoccupato per le emozioni eccetera. Mi hanno fatto belle sorprese. Dopo la gara ci siamo divertiti. Bello, molto nel mio stile. Non sono neanche tanto ubriaco ancora (ride, ndr). Ma sono contento soprattutto di aver fatto una bella gara, finendo nei primi dieci. Davvero bello, questa è la cosa che mi ha fatto godere di più. Questa è l’ultima gara del campionato, poi piano piano capirò che poi smetto…“.
Valentin si è emozionato in questi giorni, ma senza mai crollare in pianti ed è felice di aver vissuto il suo ritiro come una festa: “Ho sempre cercato di fare un’ultima parte di stagione e un’ultima gara nel mio stile. Hanno provato a farmi piangere, però questa doveva essere una festa. Smettere era una scusa per fare un po’ di casino. Magari smetto anche l’anno prossimo… Bello, sono fiero di essere andato forte e e di aver fatto una bella gara. Stamattina mi sono svegliato determinato per andare forte“.
I piloti della VR46 Rider Academy hanno corso a Valencia con dei caschi significativi nella carriera del Dottore: “Mi sono emozionato quando mi hanno mostrato i caschi che avrebbero usato. È stato bello vederli. Oggi ero ispirato, mi piace aver lasciato così. Potrò dire di aver chiuso facendo decimo e non ultimo…“.
Infine parla di Franco Morbidelli, che è stato suo compagno di squadra nella sua prima parte di campionato e che è tra i suoi allievi che gli hanno dato maggiori soddisfazioni: “Abbiamo fatto tutta la gara assieme, ho dato l’anima per stargli davanti. Sognavo di passare il traguardo in impennata, ma avevo Franco vicino. Sono sicuro che dall’anno prossimo sarà davanti per vincere il mondiale“.