Valentino Rossi, la data di addio è un segno del destino: “Convinto pure Dio”

In una conferenza stampa molto affollata, Valentino Rossi ha raccontato le sue emozioni per il gran finale. Prima anche lo show con le sue moto iridate

Valentino Rossi con Carmelo Ezpeleta (Foto MotoGP)
Valentino Rossi con Carmelo Ezpeleta (Foto Dorna)

Una conferenza stampa speciale, per salutare una icona del Motomondiale, Valentino Rossi, che a Valencia è pronto per il suo ultimo atto. Il ballo finale di una carriera straordinaria.

Tutte le moto di Valentino Rossi

Un weekend, quello spagnolo, iniziato con una grande sorpresa per il campione di Tavullia, che davanti ai giornalisti e ai colleghi del paddock ha scoperto tutte le sue moto con cui si è laureato campione del mondo.

Una carrellata incredibile, fatta insieme al patron Carmelo Ezpeleta, durante la quale Valentino Rossi si è davvero emozionato. Dall’Aprilia 125 alla Honda del 2002, la prima dell’era MotoGP, fino ad arrivare alla M1 del 2004, quella della vittoria a Welkom, così come quella del 2005, che ha definito “la madre della M1 attuale”.

Un momento per rivivere tanti trionfi, tante sfide in pista e coinvolgere il mondo di ieri con quello di oggi, che ora lo saluta. Ma quella che lo ha catturato di più è la Honda 500, che non ha mai ricevuto. E per la quale ha fatto anche una richiesta speciale in conferenza stampa: “Ho le moto a casa, tranne le Honda, persino in camera da letto. Ma vederle tutte insieme così è commovente, mi fa pensare a tutta la strada fatta, è stato un percorso molto lungo. La 500 Honda è la mia 500, è la moto che il costruttore doveva darmi, avevo già tutto pronto ma poi non è mai arrivata… Sarei felice se potessero darmela, ne avrò cura“.

Valencia, un weekend speciale

In conferenza stampa poi Valentino Rossi si è aperto ai giornalisti, parlando innanzitutto delle emozioni che gli sta regalando questo ultimo appuntamento nel Mondiale: “È stata una stagione particolare, soprattutto nella seconda parte”, ha detto in apertura. “È una grande emozione essere qui, aver visto le mie moto dei nove mondiali vinti. Darò il massimo questo weekend, vedremo come andrà”.

Essere per l’ultima volta coinvolto in un weekend di gara è molto speciale, ma il Dottore ha ammesso: “Quando ho dato l’annuncio ho ricevuto un grande sostegno, e ricevuto tantissimi messaggi anche dai miei rivali. Ho sempre pensato un po’ a questa conferenza, la sensazione che provo ora è strana. Ho cercato di affrontare tutto in modo normale, questo è un bel momento per tutti, iniziano le vacanze, tutti sono felici di restare anche un po’ a casa, ma si pensa anche che da lunedì sarà tutto diverso. Ho continuato a correre e continuerò come pilota di auto, cercherò di divertirmi. Voglio divertirmi anche ora, apprezzando il momento, anche se so che la vita per me da lunedì sarà totalmente diversa“.

Poi anche un pensiero alla data in cui correrà la sua ultima gara, il 14 novembre 2021, che, scherzo del destino, sommando tutti i numeri fa 46: “Quando l’abbiamo scoperto tre o quattro mesi ci siamo detti: ‘Non è stato facile convincere Dio!’. Magari è un segno o magari solo una coincidenza, non lo so… di sicuro è qualcosa di positivo”.

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Valentino Rossi con le sue moto "mondiali" a Valencia
Valentino Rossi con le sue moto “mondiali” a Valencia (Foto Dorna)
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