L’ultimo compagno di squadra della lunga carriera di Valentino Rossi è Andrea Dovizioso, con il quale ha sempre avuto un rapporto di rispetto e stima. Mai amici, però non hanno avuto scaramucce particolari.
Purtroppo entrambi non stanno ottenendo i risultati sperati in questo 2021. Il forlivese, però, un po’ se lo aspettava dato che è salito su una moto completamente diversa rispetto alla Ducati guidata per tanti anni e tra l’altro si tratta di una Yamaha M1 del 2019. Senza scordare, i mesi senza gare in MotoGP.
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MotoGP, Dovizioso omaggia Valentino Rossi
Dovizioso oggi ha parlato da Valencia e ovviamente gli è stato chiesto anche di Rossi: «È stato talmente importante nella sua carriera – riporta Motorsport.com – che è difficile dire qualcosa di speciale nell’ultimo weekend. Ha già ricevuto tutti i complimenti meritati, si possono soli ripetere. È stato molto importante per la MotoGP, che ha avuto grande seguito anche grazie a ciò che lui ha fatto. È molto carismatico e questa caratteristica conta più delle vittorie».
Anche il forlivese ha sottolineato l’importante ruolo avuto da Valentino nell’avvicinare le persone al Motomondiale: «Ha portato tanti fan non necessariamente appassionati di moto. È stato bello vivere questa era, anche se purtroppo non sono mai riuscito a frequentarlo troppo. Ma quando si parla di personaggi molto importanti è normale si ritaglino un certo stile di vita e un certo gruppo».
Dovizioso ritiene che Rossi sia unico e non ci sarà un altro pilota simile: «Non ci sarà mai nessuno come lui, è insostituibile come tutti i grandi campioni dello sport. Ed è bello che sia così. Mancherà sicuramente a tutti».
Adesso l’ex rider Ducati è concentrato sul finire la stagione al meglio e poi non vedrà l’ora di provare l’ultima versione della Yamaha M1 nel test di Jerez: «Non mi aspetto di trovare una moto molto diversa, anche se immagino che sarà differente su alcuni aspetti. Spero ci siano buone condizioni a Jerez per poter provare e avere le idee più chiare su come lavorare».