Le Mercedes beffano Verstappen, fatica Ferrari: analisi qualifiche Messico

Bottas ed Hamilton dominano la Q3 e partiranno davanti a tutti. Verstappen culla il sogno pole ma sarà costretto a inventarsi di nuovo qualcosa

Bottas in pista in Messico (Foto di Lars Baron/Getty Images)
Bottas in pista in Messico (Foto di Lars Baron/Getty Images)

Le qualifiche che non ti aspetti. Dopo un dominio Red Bull nelle libere, ecco svegliarsi le Mercedes che agguantano una prima fila in Messico che sembra essere impossibile. E Max Verstappen mastica decisamente amaro, dopo aver assaporato il colpo.

Verstappen sorpreso dalle Mercedes

La Red Bull sembrava imprendibile in Messico, soprattutto sul misto, ma alla fine le W12, nel momento clou, si sono riprese la scena. E domani proveranno a rendere davvero infernale questo weekend a Verstappen, che c’ha creduto davvero di poter piazzare una pole che, viste le difficoltà delle Mercedes, poteva essere già decisiva.

Il lungo di Tsunoda e Perez nel giro finale ha si rovinato i piani di Max ma non troppo. Perché forse in quel momento non poteva andare più veloce di quanto già non stesse facendo. C’è da capire dove la Mercedes abbia trovato quella forza per rimettersi in carreggiata dopo un venerdì piuttosto preoccupante in termini di prestazione. Ottimo il colpo del bistrattato Valtteri Bottas, che non sarà un fenomeno, come ha detto Toto Wolff, ma quando si tratta di dare gas in qualifica è secondo davvero a pochi.

Ha faticato e non poco Lewis Hamilton, ma quando sembrava spacciato ha tirato fuori, come spesso gli capita, la prestazione superlativa. Vedremo domani che tattica userà contro Verstappen. Se Bottas proverà a scattare bene per magari concedere la scia proprio a Lewis o se l’inglese penserà soltanto a difendersi alla prima curva per poi tentare il tutto per tutto dopo per tornare avanti. Di sicuro qualcosa Max se la dovrà inventare per non lasciarsi sfuggire un’occasione che qui in Messico è molto ghiotta. Dalla sua avrà poi un Sergio Perez galvanizzato dal pubblico di casa.

Ferrari, quanta fatica

Ci si aspettava un weekend complicato, ma la Ferrari forse sperava in qualcosa di meglio. Carlos Sainz Jr. sesto, Charles Leclerc ottavo, non un bell’andare per la Rossa, che durante le qualifiche sembrava a ver ritrovato una certa verve, ma che poi si è dissolta nel Q3. In mezzo alle due Daniel Ricciardo. E questo non è un bene. Dietro Lando Norris, che scatterà in fondo. Domani la Ferrari dovrà per forza fare il massimo per recuperare terreno alla McLaren e mettere a segno quel sorpasso in classifica costruttori che negli ultimi GP è sembrato meritato. Ma il rischio di un flop è dietro l’angolo. Il ritmo gara non è al top, ma il gommarsi della pista può forse dare una mano alla Ferrari.

Ottime le Alpha Tauri, che in gara potrebbero essere le outsider di giornata proprio ai danni della Rossa. Hanno deluso invece i “grandi vecchi”. Da Fernando Alonso, fuori nel Q1, a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, tagliati nel Q2. Un weekend che già no nera iniziato al meglio e che rischia di diventare ancor peggiore domani. Così come quello per Antonio Giovinazzi, che sembra ormai rassegnato a lasciare la F1 e con tutta questa tensione addosso sta mostrando qualche difetto di troppo.

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Max Verstappen durante le qualifiche in Messico (Foto di Lars Baron/Getty Images)
Max Verstappen durante le qualifiche in Messico (Foto di Lars Baron/Getty Images)
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