Superbike, ci sono problemi per l’ingresso in Indonesia

Il Mondiale SBK si chiuderà il 21 novembre in Indonesia, al Mandalika Circuit. Ma per sbarcare sull’isola bisogna fare i conti con le norme anti Covid.

Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu (foto World SBK)

L’ultima tappa del Mondiale Superbike si terrà sul nuovo circuito del Mandalika, in Indonesia, dal 19 al 21 novembre. Sarà la seconda trasferta fuori dal Vecchio Continente per il Mondiale delle derivate di serie in questo campionato e bisognerà fare i conti con le restrizioni dovute alla pandemia. Fino a qualche giorno fa c’era molta incertezza all’interno del paddock SBK, in quanto l’accesso nel Paese è consentito solo ai vaccinati contro il Covid – 19. Ma circa il 20% della carovana non ha ancora effettuato la prima dose, inclusi otto piloti Superbike e sei del campionato Supersport.

LEGGI ANCHE -> Michael Rinaldi e Ducati, un problema da risolvere: “Situazione frustrante”

Le restrizioni anti Covid

La tappa finale si rivelerà decisiva per l’assegnazione del titolo iridato 2021, con Toprak Razgatlioglu in vantaggio di 30 punti sul campione in carica Jonathan Rea. Dorna da settimane è in contatto con il governo indonesiano per ammorbidire i requisiti di ingresso, assicurando che tutti i membri del paddock rispetteranno severamente la bolla sanitaria, con spostamenti limitati al tragitto dall’autodromo all’hotel. In aeroporto tutti dovranno presentare un test PCR negativo e all’arrivo è previsto un altro tampone, una quarantena di 48 ore in un hotel indicato dalle autorità locali, dopo di che si potrà proseguire il viaggio verso l’isola di Lombok.

Le persone che non hanno il green pass devono anche sottoporsi a un altro test PCR cinque giorni dopo l’arrivo. Attualmente, l’intero entourage è autorizzato a spostarsi solo tra l’hotel e la pista di Lombok, dopo le gare sarà assolutamente vietato andare in giro per l’isola. Infine tutti avranno bisogno di un visto di lavoro che verrà concesso dalla Dorna solo a chi è autorizzato ad entrare nel paddock.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da WorldSBK (@worldsbk)

Impostazioni privacy