Jonathan Rea sconfitto a Jerez: “Stesso problema di Barcellona”

Jonathan Rea messo KO da Razgatlioglu e non solo a Jerez. Il sei volte iridato Superbike deve lavorare con Kawasaki per reagire a Portimao.

Jonathan Rea
Jonathan Rea (foto Kawasaki Racing Team WorldSBK)

Dopo il secondo posto di Gara 1, è arrivato solamente un quinto in Gara 2 per Jonathan Rea a Jerez. Adesso sono 20 i punti di distanza da Toprak Razgatlioglu, leader della classifica generale Superbike.

Il sei volte campione del mondo non sembra essere a posto con la sua Kawasaki, gli manca qualcosa rispetto al rivale della Yamaha e nella seconda manche è arrivato anche dietro a una Ducati e a una Honda, oltre che alla R1 di Andrea Locatelli. Il team deve sistemare delle cose in vista del successivo appuntamento SBK previsto a Portimao nel weekend prossimo.

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Rea ha così parlato al termine della giornata a Jerez: «Oggi è stata dura, soprattutto in Gara 2, anche se sono complessivamente soddisfatto del lavoro svolto. Non mi aspettavo di essere così forte in Gara 1. Da venerdì mi sentivo abbastanza bene con moto e gomme, ho potuto duellare fino alla fine con Razgatlioglu. Questo è stato positivo per me».

Se Gara 1 è andata complessivamente bene, nonostante Razgatlioglu gli sia arrivato davanti, invece Gara 2 non è stata soddisfacente. Il pilota Kawasaki commenta: «Nella seconda manche la temperatura è salita ed è andata come a Barcellona, ho riscontrato lo stesso tipo di problema con la gomma morbida. C’era poco grip, era molto difficile fermare la moto ed entrare in curva. Questo ha fatto la differenza. Dobbiamo capire perché succede ciò».

Jonathan Rea
Jonathan Rea (Getty Images)

 

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