Enea Bastianini ad Aragon per sfatare un tabù

Enea Bastianini, reduce dal 12° posto di Silverstone, approda al MotorLand di Aragon con un chiaro obiettivo.

Enea Bastianini (getty images)

Tre top-10 per Enea Bastianini in questa sua prima stagione in classe regina, 35 punti raccolti, 18° posto in classifica davanti a Iker Lecuona, al compagno di squadra Luca Marini, a Valentino Rossi e Lorenzo Savadori. A Silverstone ha rimediato un altro week-end abbastanza sfortunato, in cui ha perso l’accesso alla Q2 per soli 44 millesimi.

Nel Gran Premio di Aragon l’accesso alla seconda manche di qualifiche sarà uno degli obiettivi da raggiungere per il rookie del team Ducati Avintia. “Aragon è una pista che mi piace molto sin dalla Moto3, veniamo da un week-end particolare come quello di Silverstone, dove ho fatto buone cose ma anche molti errori. Sono caduto sia in qualifica che nel warm-up. L’obiettivo era il Q2, resta un tabù. Quindi spero di farcela qua ad Aragon e speriamo di fare bene”.

Dall’esordio nel Motomondiale nel 2014 ad oggi il MotorLand gli ha offerto già quattro podi, l’ultimo nel campionato Moto2 2020, quando si è aggiudicato il titolo mondiale. Un tracciato dove ripone molti bei ricordi, anche se con la Ducati sarà più difficile. “E’ una pista in cui devi stare a posto con il set-up, se sei a posto riesci ad essere veloce tutta la gara. A fine gara si consumano molto le gomme e credo sia uguale anche con la MotoGP. Questo – ha concluso Enea Bastianini – sarà un fattore importante”.

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Enea Bastianini (getty images)
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