Alex Rins avverte Suzuki: “Gli altri sono cresciuti di più”

Alex Rins è tra i favoriti per il Gran Premio di Aragon. Dopo il podio di Silverstone l’alfiere della Suzuki ci riprova.

Alex Rins (getty images)

Alex Rins è ritornato sul podio nel GP di Silverstone e ad Aragon proverà a giocare sul layout favorevole alla Suzuki per provare a ripetersi. “Sono molto contento di essere tornato sul podio, anche su un circuito come Silverstone, che mi piace molto. Due anni fa sono riuscito a vincere lì, quest’anno ho conquistato il secondo posto e la verità è che sono molto contento perché ti togli un peso dalle spalle dopo aver trascinato tutti questi brutti risultati all’inizio della stagione”.

Aragon occasione d’oro

Alex cercherà di chiudere al meglio questo Mondiale, sfruttando alcune delle sue piste preferite per avviarsi alla pausa invernale con ottimismo e fiducia. Nella speranza che i tecnici Suzuki riescano ad accelerare sull’evoluzione della GSX-RR in vista del 2022. Il vuoto lasciato da Davide Brivio si fa sentire, per ritornare nella lotta ai vertici occorre un prototipo impeccabile sotto ogni punto di vista. “Penso che rispetto a quelle dei nostri rivali la nostra moto abbia una tenuta in curva molto buona, ma forse quest’anno il resto delle fabbriche ha fatto un passo avanti più grande del nostro e penso che tutto siamo molto vicini”.

Fino all’anno scorso la Suzuki riusciva a gestire le gomme meglio degli avversari, specialmente nel finale di gara. Una qualità che è andata affievolendosi in questo campionato. “Ma stiamo lavorando per fare questo passo in avanti”. Ad Aragon si presenta una buona occasione per archiviare definitivamente il primo scorcio di stagione alquanto opaco. L’anno scorso Alex Rins ha ottenuto una vittoria: “Ricordo che è stato un weekend molto buono, in cui sono passato dal meno al più. Siamo partiti decimi e nel primo giro siamo arrivati ​​quinti. Sono progredito a poco a poco fino ad avere praticamente una gara da solista… Ogni volta che si corre ‘a casa’ si sente quel ‘più'”.

LEGGI ANCHE -> Fabio Quartararo, esame Aragon: “La pista peggiore per me”

Alex Rins (getty images)
Impostazioni privacy