Savadori, infortunio più grave del previsto: dovrà finire sotto i ferri

L’incidente con Pedrosa dopo poche tornate del GP di Stiria è costato caro a Savadori, che voleva però correre dopo il primo ok dei medici

Savadori in sella all’Aprilia (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Un inizio di seconda parte di MotoGP davvero da dimenticare per Lorenzo Savadori. In Stiria per l’italiano un weekend tra alti e bassi. In gara poi anche l’uscita di scena dopo un paio di tornare e in maniera tutt’altro che piacevole.

Savadori, brutto ko al Red Bull Ring

Il portacolori Aprilia è stato coinvolto nell’incidente causato dalla caduta di Daniel Pedrosa nelle prime fasi del GP Stiria. Una dinamica spiegata poco dopo dalle immagini tv, riprese proprio poco dopo la terza curva del circuito austriaco. Prima la scivolata del pilota spagnolo della KTM, poi l’arrivo del resto del gruppo, con Savadori che, più largo e coperto dagli altri piloti, non ha potuto fare altro che centrare la moto, finendo a terra più avanti.

Immediato l’incendio della KTM e dell’Aprilia, mentre per Savadori la botta, seppur arrivata praticamente poco dopo aver superato la curva, è stata comunque forte. Tanto che l’italiano, sbalzato dalla moto più avanti, si è allontanato a fatica dal luogo dell’impatto.

L’esito delle analisi

Dopo un primo momento disteso a terra ai bordi della pista, Savadori è stato trasportato in clinica mobile. E lì è stato sottoposto ad alcuni accertamenti, per verificare che non avesse riportato traumi alla testa e al corpo. Solo una botta alla caviglia, che però non gli ha impedito di avere l’ok dai medici per la ripartenza. Ma l’Aprilia ha preferito fermare il pilota, che pi ha ricevuto la notizia della frattura al malleolo destro.

Per questo motivo Savadori sarà operato nelle prossime ore e sarà costretto a restare fermo ai box tra una settimana al GP Austria, in programma sempre sul Red Bull Ring. L’intenzione è quella di rivedere il pilota azzurro al GP Gran Bretagna, in programma il 29 agosto.

LEGGI ANCHE —> MotoGP Stiria: Martin e Pramac fanno la storia, prima vittoria per loro

Lorenzo Savadori (foto Aprilia)
Impostazioni privacy